Il mercato delle panchine in Serie D continua a muoversi con intensità e il Chieti si trova ora a dover accelerare i tempi per individuare il proprio condottiero tecnico. La società abruzzese ha dovuto fare i conti con un brusco cambio di rotta nelle proprie strategie dopo che la trattativa per portare Agenore Maurizi sulla panchina neroverde si è arenata definitivamente, con il tecnico laziale che ha preferito accettare la proposta dell'Ancona (QUI l'articolo sul nuovo allenatore biancorosso).

La dirigenza teatina non si è lasciata scoraggiare da questo contrattempo e ha già delineato una strategia alternativa, concentrando le proprie attenzioni su obiettivi diversi ma altrettanto interessanti. Il nome che sta emergendo con maggiore insistenza negli ultimi giorni è quello di Francesco Del Zotti, giovane allenatore di 32 anni attualmente alla guida del Castelnuovo Vomano.

Tuttavia, la definizione dell'accordo dovrà necessariamente attendere i tempi del calendario calcistico. Del Zotti è infatti impegnato con la sua squadra nella fase conclusiva degli spareggi nazionali per la promozione in Serie D, un appuntamento che ha comprensibilmente catalizzato tutte le sue energie e attenzioni. Solo una volta archiviati questi impegni ufficiali sarà possibile sviluppare concretamente i dialoghi.

Il profilo del tecnico umbro rappresenterebbe una scelta in controtendenza rispetto alle iniziali intenzioni della società. Rispetto a Maurizi, Del Zotti porta con sé caratteristiche completamente diverse: l'età anagrafica ridotta e soprattutto una filosofia di gioco incentrata sulla fase propositiva e offensiva, elementi che potrebbero sposarsi perfettamente con i progetti tecnici del club abruzzese.

Il presidente Gianni Di Labio ha voluto fare chiarezza sulla situazione, confermando ufficialmente l'interruzione delle trattative con il tecnico di Colleferro: «È vero, con Maurizi eravamo a buon punto. Poi però la trattativa non si è concretizzata. Non ci siamo persi d'animo e a breve annunceremo il nuovo allenatore».

La dirigenza teatina ha comunque mantenuto aperte diverse opzioni, continuando a valutare anche altri profili già sondati in precedenza. Tra questi figurano ancora i nomi di Lauro e Pagliarini, tecnici che erano stati inseriti nella lista dei papabili fin dalle prime fasi della ricerca.

Le tempistiche per la fumata bianca dovrebbero essere piuttosto ravvicinate: l'annuncio del nuovo allenatore è previsto per l'inizio della settimana entrante, una volta che si saranno conclusi definitivamente gli spareggi di Eccellenza che stanno condizionando i movimenti di mercato.

Nel frattempo, la macchina organizzativa della società procede su più fronti. Il direttore sportivo Alessandro Battisti ha già avviato il lavoro di costruzione della rosa per la prossima stagione.

Le strategie di mercato del club sembrano orientate verso profili giovani, con particolare attenzione ai calciatori under che possano garantire prospettive di crescita e valorizzazione nel tempo. Diversi nomi sono già finiti nel taccuino del direttore sportivo, anche se al momento la società mantiene il massimo riserbo sulle trattative in corso.

Parallelamente all'attività di mercato, la dirigenza è impegnata negli aspetti burocratici legati all'iscrizione al campionato. La documentazione necessaria deve essere completata nei tempi stabiliti dalla federazione, con particolare attenzione alle liberatorie dei calciatori che dovranno essere presentate entro il 10 luglio. La Covisod procederà successivamente alla valutazione di tutto il materiale prodotto, con scadenza fissata al 16 luglio.

Sul fronte delle iniziative societarie, sta prendendo forma un progetto di valorizzazione dello stadio Angelini. Attraverso i canali social ufficiali del club si sta sviluppando un dibattito per l'intitolazione della tribuna centrale dell'impianto sportivo. Tra le proposte più accreditate emerge il nome di Mario Mancaniello, figura storica del calcio teatino e presidente che ha lasciato un segno indelebile nella storia della società.

Non mancano tuttavia altre suggestioni, come quella legata al ricordo di Michael Luciani, tifoso appassionato recentemente scomparso che aveva conquistato l'affetto dell'intera tifoseria neroverde. La sua memoria continua a essere particolarmente viva tra i sostenitori della curva, che vedrebbero in questa intitolazione un modo per onorare la passione di un vero innamorato dei colori teatini.

La società si prepara quindi ad affrontare una stagione che si preannuncia ricca di sfide e ambizioni, con la consapevolezza che le scelte dei prossimi giorni saranno decisive per definire gli obiettivi e le strategie del progetto tecnico. L'attesa per l'annuncio del nuovo allenatore si fa sempre più spasmodica, mentre i tifosi seguono con interesse tutti gli sviluppi di una sessione di mercato che promette di riservare ancora diverse sorprese.

Sezione: Serie D / Data: Gio 12 giugno 2025 alle 18:30
Autore: Chiara Motta
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