Occasioni sprecate, un penalty sbagliato e la sfortuna dei pali hanno impedito alla Costa Orientale Sarda di conquistare una vittoria che sarebbe stata meritata contro l'Ischia. Al termine dei novanta minuti del match valido per la terza giornata di Serie D, il risultato finale di 1-1 fotografa solo parzialmente l'andamento di una gara che ha visto i padroni di casa nettamente superiori agli avversari campani.
La formazione guidata da mister Loi ha offerto una prestazione convincente dal punto di vista del gioco espresso, creando un'ampia serie di opportunità offensive che però non sono state capitalizzate nel modo giusto. Il rammarico per i punti lasciati per strada è amplificato dalla considerazione che gli ospiti hanno trovato la via del gol in una delle poche occasioni costruite nell'arco dell'incontro.
Prima frazione: predominio territoriale senza risultati
L'approccio iniziale dei gialloblù è stato quello giusto, con la squadra sarda che ha preso immediatamente in mano le redini del gioco. Le prime minacce sono arrivate attraverso Nurchi, che ha impegnato la difesa avversaria con un tentativo dal limite dell'area terminato di poco a lato del palo sinistro. Subito dopo è stato Demarcus a rendersi pericoloso, ma la sua conclusione dalla distanza non ha creato particolari grattacapi al portiere ospite Mariani.
La risposta dell'Ischia si è materializzata al diciottesimo minuto con una situazione potenzialmente pericolosa, neutralizzata prontamente dall'intervento di Arboleda che ha salvato sulla linea di porta respingendo un tentativo acrobatico di Montanino.
Con il trascorrere dei minuti, il pressing offensivo dei locali si è intensificato, portando a una serie di occasioni nitide per sbloccare il punteggio. Prima Nurchi si è trovato a tu per tu con Mariani senza riuscire a superarlo, poi è arrivato l'episodio più significativo della prima frazione: un calcio di rigore conquistato da Arboleda e poi fallito da Demontis, con il portiere campano che ha intuito le intenzioni del tiratore.
Il forcing dei padroni di casa ha continuato a produrre situazioni favorevoli, tra cui un'altra chance per Demarcus che si è visto respingere il tiro in una situazione molto favorevole. Tuttavia, contro ogni pronostico e logica di gioco, è stata la formazione ospite a chiudere in vantaggio la prima frazione: al trentottesimo minuto Boiano ha sfruttato un cross di Buono per insaccare di testa e portare l'Ischia sul momentaneo 0-1.
Secondo tempo: assedio finale ma il pareggio arriva solo con Sacko
La ripresa si è aperta con la Costa Orientale Sarda determinata a rimettere in equilibrio il risultato. L'immediata reazione è arrivata attraverso un colpo di testa di Rossi sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma ancora una volta Mariani si è dimostrato insuperabile con una parata di alta qualità.
La sfortuna ha continuato a perseguitare i sardi quando una conclusione al volo di Nurchi dal limite dell'area ha colpito in pieno il montante al cinquantaseiesimo minuto, negando il meritato pareggio alla formazione di casa.
Il gol del pari è finalmente arrivato quattro minuti più tardi attraverso una combinazione fortunosa: su un nuovo corner battuto verso l'area di rigore, Rossi ha nuovamente impegnato Mariani con un colpo di testa. La respinta del portiere è finita sui piedi di Demarcus, il cui tiro ha centrato la traversa. Nel prosieguo dell'azione, con la palla vagante nell'area piccola, Sacko è riuscito a trovare il tap-in vincente che ha ristabilito la parità.
La squadra sarda ha sfiorato anche il gol del vantaggio con una rete di Demarcus, successivamente annullata dal direttore di gara per una posizione di fuorigioco. I minuti finali della contesa si sono sviluppati principalmente nella zona centrale del campo, con entrambe le formazioni che hanno accusato la stanchezza accumulata durante una gara giocata su ritmi elevati.
Il bilancio: cinque punti in tre partite
Nemmeno i cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro sono bastati alla Costa Orientale Sarda per completare la rimonta e conquistare i tre punti che l'andamento del match avrebbe ampiamente giustificato. Con questo pareggio, la formazione di mister Loi sale a quota cinque punti in classifica, frutto di una vittoria e due pareggi nelle prime tre giornate del campionato.
Il bilancio generale delle prime uscite stagionali può considerarsi positivo dal punto di vista del gioco espresso e dell'atteggiamento mostrato in campo, ma sarà necessario lavorare sulla finalizzazione per evitare che le numerose occasioni create restino sterili. La prestazione contro l'Ischia ha evidenziato le qualità tecniche e tattiche del gruppo, ma ha anche sottolineato l'importanza di essere più cinici sotto porta per trasformare il predominio territoriale in risultati concreti.
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