Il mercato del calcio è in pieno fermento e l'US Fasano non resta a guardare. Il direttore sportivo Antonio Montanaro è alacremente al lavoro, e una recente trasferta in Piemonte, conclusasi nella tarda mattinata di ieri (martedì 10 giugno), ha già portato i primi frutti. Come riportato da Gofasano, l'obiettivo è chiaro: rafforzare la squadra con un mix equilibrato di giovani talenti e giocatori di comprovata esperienza.

Il primo colpo messo a segno è l'ingaggio del giovane portiere Lorenzo Piras, classe 2006, proveniente dalla prestigiosa scuola giovanile della Juventus. Piras è un estremo difensore che Montanaro conosce bene, avendolo avuto con sé la scorsa stagione al Varese Football Club (Serie D, girone A). Con il Varese, Piras ha collezionato 35 presenze, subendo 32 gol e mantenendo la porta inviolata in ben 12 occasioni. L'anno precedente, il suo debutto in Serie D era avvenuto con il Bra (Serie D, girone A), dove aveva totalizzato 26 presenze e 11 clean sheet. Nato a Carmagnola, Piras ha compiuto un percorso di crescita notevole nel settore giovanile della Juventus, partendo dall'Under 15, passando per l'Under 17, fino a raggiungere la formazione Primavera (U19), prima di compiere il "grande salto" nella quarta serie nazionale come "sotto quota".

Parallelamente all'arrivo di Piras, il Fasano ha blindato il suo gioiello di centrocampo, Manuel Penza. Il mediano, anch'egli classe 2006, è stato una delle rivelazioni della scorsa stagione. Ha collezionato 33 presenze tra campionato, Coppa Italia e Play-off, mettendo a segno una rete e fornendo 3 assist. Cresciuto nei settori giovanili di Casertana e Paganese, e con un'esperienza nella Cavese Under 19, Penza si è affermato come una piacevole sorpresa. La sua importanza è testimoniata dal fatto che l'US Catanzaro 1929 ha cercato insistentemente di portarlo in giallorosso nel mercato invernale, presentando offerte economiche molto allettanti che il Fasano è riuscito a respingere. La riconferma di Penza è un segnale forte della volontà del club di costruire un progetto solido basato anche sui propri giovani talenti.

Per rafforzare il reparto nevralgico del campo, il Fasano ha chiuso l'accordo per l'arrivo di Aniello Salzano. Si tratta di un mediano di grande esperienza, classe 1991, il cui curriculum professionale vanta militanze in club di prestigio del panorama calcistico italiano. Salzano rappresenta un innesto di qualità e sostanza, reduce dall'esperienza con la Gelbison (Serie D, girone G), dove ha registrato 30 presenze, un gol e 6 assist. Nella sua illustre carriera spiccano le militanze con Ternana, Livorno, Bari e Crotone, con quest'ultima ha avuto anche l'onore di debuttare in Serie A con 7 presenze, a dimostrazione della sua caratura.

Non finisce qui il lavoro del diesse Montanaro. Ancora a centrocampo, un nuovo volto è quello di Matteo Maccioni, classe 2004, anch'egli reduce dall'esperienza con il Varese Football Club, dove ha collezionato 29 presenze. In passato, Maccioni ha vestito anche la maglia della Team Altamura nella stagione della vittoria del campionato, un'esperienza che gli ha permesso di assaporare il gusto della vittoria.

Infine, sempre dal Varese , arriva il difensore centrale Stefano Molinari, classe 2000. Per Molinari la scorsa stagione è stata sfortunata a causa di un infortunio che lo ha tenuto a lungo lontano dai campi di gioco. Tuttavia, la sua esperienza e la sua reputazione come perno difensivo non sono in discussione, e il Fasano punta su di lui per rinforzare il reparto arretrato in vista delle prossime sfide.

Sezione: Serie D / Data: Mer 11 giugno 2025 alle 10:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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