Igea Virtus, Calafiore: «Arriva un Licata affamato. Barcellona piazza esigente»

La Nuova Igea Virtus è tornata ieri ad allenarsi in vista del prossimo match di campionato che vedrà i giallorossi di Barcellona incrociare gli scarpini con il Licata.

A parlare, intervistato dall'emittente locale 24Live.it, il centrocampista Claudio Calafiore che riparte dal match vittorioso di domenica scorso in quel di Agrigento: «L'avevamo preparata in settimana come tutte le partite del girone di ritorno, cioè come una partita fondamentale. Sapevamo di incontrare l'ultima della classe ma l'ultima della classe soltanto in classifica perché poi è composta da gente di categoria anche qualcuno fuori categoria. Quindi sapevamo di incontrare una squadra tosta e abbiamo approcciato bene la gara, siamo riusciti a sbloccarla nel primo tempo. Siamo riusciti a raddoppiare e poi con abnegazione, sacrificio, attenzione tattica abbiamo portato la vittoria a casa che era la cosa più importante».

Un altro gol fuori casa per te
«L'importante ripeto è portare punti a casa quindi se il mio goal è servito per aiutare la squadra a vincere ne sono ne sono felicissimo come come tutti i miei compagni. Quando riusciamo ad andare al gol siamo contenti in primis per la squadra e poi chiaramente fare gol fa sempre molto piacere».

Tanti volti nuovi ma si è visto comunque un grande gruppo
«Chi è arrivato si è subito ambientato, sia grazie al proprio carattere, sono arrivati tutti i ragazzi molto molto disponibili, molto educati che si sono messi a disposizione del gruppo. E poi credo che anche chi è rimasto qui dall'inizio ha dato dimostrazione di avere grossi valori umani perché abbiamo accolto tutti nel miglior modo possibile. Abbiamo fatto capire l'importanza della maglia giallorossa, la maglia dell'Igea e credo che tutti ci stiamo impegnando e sudando la maglia per portare al più presto all'obiettivo che è prefissato all'inizio stagione e poi cerchiamo sempre di rendere felici i nostri tifosi».

Dieci punti nelle ultime quattro giornate e domenica c'è il Licata in casa. I tifosi sono un fattore importante?
«L'invito ai tifosi è sempre valido nel senso che noi speriamo sempre che ci sia più gente possibile. È chiaro che la gente allo stadio lo porta all'entusiasmo e credo che nelle ultime gare abbiamo cercato e trovato quell'entusiasmo di cui Barcellona ha bisogno. Poi, si sa, la piazza di Barcellona è sempre una piazza esigente ed è giusto che sia così. Noi dobbiamo rispondere sempre presente, poi il verdetto lo dà il campo però noi diamo sempre il massimo e ci aspettiamo domenica il dodicesimo uomo in campo perché arriva una squadra affamata. Arriva una squadra tosta da battere e ci servirà davvero l'aiuto del nostro pubblico».