In una sfida vibrante e ricca di capovolgimenti di fronte, Casarano e Nocerina danno vita a un duello calcistico intenso che termina in parità. I padroni di casa, dopo un avvio arrembante ma impreciso, sono stati puniti dalla maggiore concretezza degli ospiti campani, per poi riequilibrare il risultato nella ripresa. Solo un'elisione arbitrale all'ultimo respiro ha impedito ai rossoblù pugliesi di completare la rimonta.
Schieramenti e direzione di gara
Per l'importante confronto, mister Vito Di Bari ha schierato il suo Casarano con Fernandes tra i pali, difesa composta da Legitimo, D'Alena, Ferrara e Pinto; a centrocampo spazio a Morales, Logoluso e Barone, mentre in avanti il tridente formato da Loiodice, Malcore e Cajazzo.
Sul fronte opposto, il tecnico Salvatore Campilongo ha risposto con Wodzicki a difendere i pali della Nocerina; linea difensiva affidata a Troest, Barone, Sparandeo e Faiello; mediana con Gerbaudo, Bottalico e Padalino, reparto offensivo guidato da Marquez, Addessi e Felleca.
A dirigere l'incontro è stato chiamato David Kovacevic della sezione di Arco, coadiuvato dagli assistenti Nicolas Prestini (Pavia) e Jonas B.N. Teulem (Parma).
Primo tempo: avvio rossoblù, affondo campano
La partita si accende immediatamente con il Casarano protagonista delle prime trame offensive. Neanche il tempo di sistemarsi sugli spalti che Loiodice tenta la conclusione, seppur imprecisa, seguita a stretto giro da un tentativo più insidioso di Pinto che costringe l'estremo difensore campano alla prima parata del match.
Al decimo minuto nuovamente Loiodice si rende pericoloso, ma la sua conclusione destrorsa viene neutralizzata senza particolari affanni da Wodzicki. È un monologo pugliese in questa fase, con Pinto che al quindicesimo minuto impensierisce ancora la retroguardia molossa.
La pressione dei padroni di casa non accenna a diminuire e in meno di sessanta secondi è Malcore a tentare la giocata acrobatica, fallendo però la coordinazione e vanificando un'opportunità d'oro per sbloccare il risultato.
Al ventesimo, Loiodice conquista una punizione promettente dai venticinque metri: l'esecuzione è tecnicamente apprezzabile, ma la traiettoria si esaurisce oltre la traversa della porta campana.
La Nocerina, fin qui praticamente assente dalla contesa, si materializza finalmente al ventunesimo con una conclusione mancina di Lomasto che costringe Fernandes al primo intervento della sua partita.
Undici minuti più tardi sono ancora gli ospiti a farsi vedere in avanti: Addessi raccoglie un filtrante di prima intenzione, penetra nell'area rossoblù ma, decentrato sulla sinistra, calcia con eccessiva potenza non riuscendo a inquadrare lo specchio.
Al trentasettesimo, quando l'equilibrio sembrava ormai consolidato, la Nocerina rompe gli indugi: dopo una caotica azione in area piccola caratterizzata da ripetuti rimpalli, Gerbaudo è il più lesto ad avventarsi sulla sfera e a depositarla in rete per il vantaggio ospite.
I molossi prendono coraggio e, a quattro minuti dall'intervallo, sfiorano il raddoppio con Felleca, la cui potente conclusione centrale viene neutralizzata con bravura da Fernandes.
Secondo tempo: reazione, pareggio e beffa finale
La ripresa si apre con un Casarano determinato a ristabilire la parità. All'undicesimo minuto della seconda frazione, Malcore ha sui piedi l'occasione più nitida: solo davanti alla porta sguarnita, incredibilmente spreca quella che sembrava una rete già scritta.
L'errore poteva pesare come un macigno, ma il centravanti rossoblù ha l'occasione per riscattarsi appena tre minuti dopo. Da un traversone lungo, complice una disastrosa indecisione difensiva di Sparandeo (non nuovo a simili sbavature), la sfera giunge sui piedi di Malcore che, questa volta, non fallisce l'appuntamento con il gol del pareggio.
Galvanizzati dalla rete, i pugliesi continuano a spingere. Al settantaduesimo, Loiodice apparecchia per l'accorrente Versienti che conclude verso la porta, trovando però l'attenta risposta di Wodzicki che blocca senza particolari affanni.
Otto minuti più tardi, è ancora il Casarano a sfiorare il vantaggio: Cajazzo si libera brillantemente della marcatura e fa partire una conclusione che lambisce il palo, terminando di poco sul fondo.
L'incontro sembra avviarsi verso un pareggio senza ulteriori sussulti, trascinandosi stancamente fino al quinto minuto di recupero quando, dagli sviluppi di un calcio d'angolo, i padroni di casa trovano la rete che avrebbe potuto significare vittoria. L'esultanza rossoblù viene però immediatamente stroncata dalla bandierina alzata dell'assistente arbitrale, che annulla per posizione irregolare.
Si chiude così, tra le recriminazioni locali, un confronto intenso e combattuto che ha premiato, con un punto ciascuno, due formazioni che hanno saputo alternarsi nel predominio del gioco, pur peccando entrambe nella finalizzazione decisiva.
CASARANO: Fernandes, Legitimo, D’Alena, Malcore, Loiodice, Ferrara, Pinto, Morales, Logoluso, Barone, Cajazzo.
A disposizione: Alloj, Opoola, Milicevic, Perez, Gustamacchia, Cerutti, Versienti, Teijo, Saraniti.
Allenatore: Vito Di Bari
NOCERINA: Wodzicki, Troest, Barone, Addessi, Gerbaudo, Sparandeo, Faiello, Bottalico, Padalino, Marquez, Felleca.
A disposizione: Agostino, Tempre, Giacinti, Provenzano, Carnevale, Vono, Cecere, Fraraccio, Favetta.
Allenatore: Salvatore Campilongo
ARBITRO: David Kovacevic (sezione Arco). ASSISTENTI: Nicolas Prestini (sezione Pavia) e Jonas B.N.Teulem (Parma)
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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