Il futuro dell'ACR Messina resta avvolto nell'incertezza, come riportato da messinasportiva.it. La sentenza del Tribunale Fallimentare, che avrebbe dovuto fare chiarezza sulla situazione societaria, non è stata ancora depositata e non si conoscerà prima di lunedì 15 settembre, ovvero dopo la trasferta che la squadra affronterà a San Cataldo.

La lunga attesa continua, prolungando una fase di grande incertezza che, come sottolineato anche da messinasportiva.it, tormenta il club dal 2008.

Il giudice relatore Daniele Carlo Madia sta esaminando gli incartamenti prodotti dal commissario giudiziale Maria Di Renzo, dal consulente tecnico Corrado Taormina e dai legali della società Gianpiero Picciolo e Giuseppe Cicciari. A complicare la situazione c'è anche la posizione della Doadi Srls, che gestisce la sezione sportiva del club e ha ammesso la carenza del piano costi-ricavi, annunciando l'intenzione di presentare una nuova fideiussione integrativa martedì 16.

L'ACR Messina ha chiesto che venga rispettata la proroga concessa fino al 10 ottobre per predisporre un piano di ristrutturazione dei debiti pregressi, un compito che dovrebbe essere affidato all'esperto contabile Roberto Abbadessa. La Procura, invece, spinge per una liquidazione giudiziale immediata, che porrebbe fine a una gestione a dir poco travagliata.

La gestione della società è ancora nelle mani di Aad Invest Group, una fiduciaria lussemburghese che si è dimostrata inadempiente. Non è mai stato versato il corrispettivo pattuito per l'acquisto del club al socio di minoranza Pietro Sciotto, il quale, pur non avendo ricevuto quanto dovuto, non ha mai richiesto la restituzione delle quote.

Le inadempienze hanno già avuto pesanti ripercussioni sportive, portando a una penalizzazione di quattro punti, risultata decisiva per la retrocessione, e a un'ulteriore penalizzazione di ben quattordici punti, che compromette seriamente i piani di salvezza in Serie D. In un contesto così difficile, la squadra dovrà isolarsi e concentrarsi unicamente sul campo per cercare di conquistare punti preziosi a San Cataldo.

L'inizio della prossima settimana sarà cruciale per capire se la gestione del club rimarrà in capo alla Doadi o se un curatore fallimentare e un commissario liquidatore prenderanno in mano la situazione, rivedendo i contratti in essere fino a una successiva asta per individuare un nuovo acquirente. Le tempistiche non sarebbero brevi, e gli scenari futuri restano del tutto incerti.

Sezione: Serie D / Data: Sab 13 settembre 2025 alle 10:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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