Isernia, comunicato di Ciampittiello: "Vorrei ripartire ma manca chiarezza"

Qui di seguito di Mario Ciampittiello, patron dell'Isernia retrocesso nella stagione di Serie D appena conclusa:

"Questo Comunicato è per far chiarezza sulla situazione e soprattutto sulla mia posizione relativa alla Società Isernia F.C. ; mi sono avvicinato alla compagine dell’ Isernia per volere di alcune persone che erano in difficoltà nella gestione, da lì a poco mi sono ritrovato in un vortice di vicissitudini e dinamiche a dir poco spiacevoli, ma per dirla breve sono rimasto da sostenitore ad unico finanziatore, nei limiti del possibile ovviamente, ed unico gestore. Potevo tranquillamente lasciar perdere ma ho deciso di continuare, continuare per almeno far finire degnamente il campionato, per questo non voglio plausi l’ho voluto e fatto con il cuore, me ne sia dato solo atto che anche retrocedendo la società non è stata radiata. A fine campionato ho promesso ai tifosi che avrei tentato e visto il modo di poter rilevare la società, cercando di capire la situazione debitoria in essere, per iniziare un discorso calcistico nuovo partendo dalla categoria dell’eccellenza. Il problema principale, che mi vede fare questo comunicato, è che a oggi 28 maggio ancora non riesco ad avere un resoconto preciso della posizione Isernia F.C. , sono solo a conoscenza delle vertenze arrivate in Lega, dove ho preso anche contatti con chi le ha effettuate per cercare di mediare, qualche debito verso fornitori e niente più. Non sono a conoscenza dei reali contratti depositati in Lega che non regolarizzati diventano le probabili vertenze del prossimo anno e se ci sono pendenze di altro genere; La proprietà ha sempre detto che il titolo è a disposizione di tutti, anche mediante conferenze stampa, e confermo quanto detto perché al sottoscritto non è stato mai chiesto denaro per l’eventuale passaggio del titolo. Questa “lentezza” però nello essere chiari, vuoi per loro impegni lavorativi, o per poco interesse nello sviluppo della cosa, o per altri motivi di cui non sono a conoscenza, non porta a nessuna soluzione anzi la peggiora. Per i seguenti motivi questa mattina ho chiamato una persona che a titolo di favore personale mi dovrà, se ci riuscirà, fare il punto dettagliato della situazione, entro e non oltre giovedì prossimo, per capire una volta per tutte se è possibile o meno continuare a fare calcio con questa Società Isernia F.C. ; a tal proposito non nascondo che ho avuto un incontro con apparati delle istituzioni che nonostante la situazione sociale difficile non hanno negato aiuti, ma per avere questi aiuti, per cercare di trovare “amici” che diano una mano, per riavvicinare la gente a questa squadra bisogna creare una Società seria, che operi, che realmente dia un segnale di vita che nel suo essere abbia la sua funzione sociale, perché voglio ricordare a tutti che l’Isernia F.C. può avere uno o più presidenti ma è sempre della città e dei suoi tifosi.
Mario Ciampittiello"