Vicenza eliminato, Vecchi: «Non è stata una gran partita: mi dispiace...»

Il sogno playoff del Vicenza si infrange nuovamente, questa volta ancora prima dell'atto conclusivo. Al 'Libero Liberati' di Terni, i biancorossi veneti hanno ceduto il passo alla formazione umbra con il punteggio di 3-1, vedendo sfumare le proprie ambizioni di promozione in Serie B dopo una prestazione al di sotto delle aspettative.

La sconfitta assume contorni ancora più amari considerando il pareggio a reti bianche ottenuto nella gara d'andata, che aveva mantenuto aperte le speranze di qualificazione per il Lane. Tuttavia, la trasferta umbra si è rivelata fatale per le ambizioni della squadra guidata da Stefano Vecchi, che dopo aver raggiunto la finale nella scorsa stagione si è dovuta accontentare di un'eliminazione prematura.

La prestazione offerta dai vicentini non è stata all'altezza delle circostanze, evidenziando lacune sia dal punto di vista tecnico che sotto il profilo dell'intensità agonistica. Una serata storta che ha compromesso un percorso playoff iniziato con ben altre premesse e che lascia l'amaro in bocca a tutto l'ambiente biancorosso.

Nel post-partita, mister Vecchi ha analizzato la sconfitta senza nascondere le difficoltà incontrate dalla sua formazione. Le sue parole, riportate dal portale trivenetogoal.it, hanno messo in evidenza la superiorità mostrata dagli avversari: "Abbiamo giocato contro una squadra forte, ha dimostrato di esserlo più di noi. Non sempre siamo riusciti a fare il nostro meglio, ma avremmo dovuto fare qualcosa di più in casa, e riconosco che oggi non è stata una gran partita: mi dispiace per il terzo gol subito in modo ingenuo, la gara l'avevamo riaperta".

L'allenatore ha poi respinto con fermezza ogni dubbio riguardo all'impegno profuso dai suoi giocatori: "La voglia? Non è mancata, non scherziamo, sarebbe un'offesa: ci siamo giocati il campionato. La squadra ha messo in campo tutte le energie che aveva, da quando ci sono io ha due palle così, non è mai mancata la voglia".

Le dichiarazioni di Vecchi tradiscono una certa amarezza per il modo in cui si è sviluppata la partita, con particolare riferimento al terzo gol subito che ha definitivamente chiuso le speranze di rimonta proprio nel momento in cui la squadra sembrava aver trovato la chiave per riaprire il confronto.

L'eliminazione rappresenta un duro colpo per il Vicenza, che aveva costruito legittime ambizioni di promozione nel corso di una stagione regolare convincente. La mancata qualificazione alla finale dei playoff interrompe bruscamente un percorso che aveva fatto sognare tifosi e società, lasciando interrogativi sul futuro immediato della formazione veneta.

Sotto i riflettori finisce inevitabilmente anche la posizione dello stesso Vecchi, il cui nome è stato accostato nelle ultime settimane al progetto dell'Inter U23, formazione che dovrebbe debuttare nel prossimo campionato di Serie C. Interrogato su questo argomento, il tecnico ha preferito mantenere il riserbo: "Il mio futuro? Intanto pensiamo a stasera".

Una risposta che lascia aperte tutte le interpretazioni e che alimenta le speculazioni su un possibile addio del tecnico alla panchina biancorossa. La delusione per l'eliminazione si mescola così alle incertezze sul futuro, in una serata che segna comunque la fine delle ambizioni stagionali del Vicenza.

Per la Ternana, invece, si aprono le porte della finale playoff, dove avrà l'opportunità di giocarsi la promozione in Serie B. Gli umbri hanno dimostrato di possedere le qualità necessarie per competere ai massimi livelli della categoria, confermando le aspettative della vigilia con una prestazione autoritaria.

Il calcio vicentino dovrà ora ripartire da questa delusione per costruire un progetto ancora più solido in vista della prossima stagione, nella speranza di poter finalmente coronare il sogno della promozione che continua a sfuggire di mano.