Savoia: dimezzata la squalifica per i fatti post Gelbison

Una notizia importante e significativa giunge per il Savoia 1908 FC. La Corte Sportiva d’Appello – III Sezione, in data 28 maggio 2025, ha accolto il reclamo presentato dalla società oplontina, modificando la sanzione inizialmente imposta in seguito agli eventi verificatisi durante la gara contro la Gelbison, disputata l'11 maggio 2025.

Nel dettaglio della pronuncia, la Corte ha disposto un'importante riduzione dell'ammenda pecuniaria, che è stata dimezzata, passando da € 5.000,00 a € 2.500,00. Ma la novità più rilevante riguarda la diminuzione delle gare da disputare a porte chiuse. La sanzione è stata infatti ridotta da quattro a sole due partite senza pubblico. Di queste, una sarà scontata in Coppa Italia, mentre l'altra nella prima giornata del prossimo campionato.

Si tratta di un esito considerato senza precedenti, un fatto che rende ancora più significativa la sentenza della Corte. Questa decisione è stata ottenuta nonostante il club fosse stato riconosciuto con una doppia recidiva, un elemento che normalmente aggraverebbe le sanzioni. L'accoglimento del reclamo, in tale contesto, sottolinea un cambio di prospettiva da parte degli organi giudicanti.

A giocare un ruolo determinante in questa vicenda è stato l'intervento in prima persona del Presidente di Casa Reale Holding Spa, Dott. Nazario Matachione. La sua presenza in udienza è stata fondamentale per testimoniare la trasparenza e la ferma volontà del club di voltare pagina. Il Presidente ha assunto piena responsabilità per gli episodi accaduti e ha presentato misure concrete e tangibili, volte a prevenire il ripetersi di simili comportamenti in futuro.

Altrettanto cruciale è stato l'eccellente lavoro svolto dal team legale del Savoia, composto dagli avvocati Eduardo Chiacchio e Filippo Pandolfi. La loro difesa ha saputo dimostrare in modo efficace come la dirigenza biancoscudata, in seguito all'episodio di Cassino, abbia agito con decisione e fermezza per sensibilizzare la tifoseria. L'obiettivo era e resta quello di garantire un comportamento più responsabile e in linea con i valori sportivi da parte dei sostenitori.

Di conseguenza, il Savoia disputerà a porte chiuse la gara di Coppa Italia e la prima partita di campionato. Tuttavia, questa riduzione della sanzione non è solo un alleggerimento del peso disciplinare, ma rappresenta un importante segnale di fiducia verso l'atteggiamento collaborativo e costruttivo che la società sta cercando di promuovere.

Alla luce di questa pronuncia, il club ha voluto rinnovare il proprio invito ai propri tifosi a mantenere sempre un comportamento corretto e rispettoso. La società prende con forza le distanze da chi, con atteggiamenti non consoni, danneggia l'immagine e gli interessi del Savoia, ricordando che tali condotte nulla hanno a che vedere con i veri valori dello sport. La speranza è che questa decisione della Corte possa essere un punto di partenza per un futuro di maggiore serenità e correttezza.