Il calcio a Mestre si prepara a vivere una nuova era. L'amministrazione comunale ha dato il via libera definitivo al progetto di riqualificazione dell'impianto sportivo che rappresenta il cuore pulsante del football locale, con un intervento che trasformerà radicalmente la struttura esistente per renderla compatibile con i campionati professionistici.

Durante la riunione dell'esecutivo cittadino, è stata ufficialmente ratificata la proposta presentata congiuntamente dagli assessorati competenti, segnando l'avvio di un percorso che porterà alla completa trasformazione dell'impianto sportivo mestrino. La deliberazione approvata autorizza l'iter procedurale per la realizzazione di un progetto ambizioso che mira a elevare significativamente gli standard della struttura.

L'iniziativa nasce dalla collaborazione tra l'assessorato preposto alle infrastrutture pubbliche, guidato da Francesca Zaccariotto, e quello dedicato alle attività sportive, sotto la direzione di Andrea Tomaello. Questa sinergia istituzionale ha permesso di definire un piano di interventi coordinato e funzionale alle esigenze del territorio.

Il documento tecnico-economico approvato delinea un intervento complessivo finalizzato al raggiungimento dei parametri richiesti dalla Lega Italiana Calcio Professionistico per l'omologazione in Serie C. Il piano prevede una capienza complessiva di duemila spettatori, dimensionamento che risponde ai criteri stabiliti per le competizioni di terza serie nazionale.

Le modifiche strutturali interesseranno diversi aspetti dell'impianto. Tra gli interventi più significativi figura l'eliminazione della struttura metallica attuale, che verrà sostituita da una moderna costruzione in cemento armato prefabbricato, garantendo maggiore stabilità e durabilità nel tempo.

Il progetto contempla l'implementazione di zone di pre-filtraggio, elemento fondamentale per la gestione dei flussi di pubblico e per il rispetto delle normative di sicurezza. Particolare attenzione è stata dedicata alla realizzazione di spazi specializzati per i media, con la creazione di una zona mista dedicata ai giornalisti e di una sala stampa attrezzata.

Non mancano gli ambienti tecnici indispensabili per le competizioni ufficiali: sono previsti locali specifici per i controlli antidoping e spazi riservati ai rappresentanti federali. L'intervento comprende anche la riorganizzazione delle aree di parcheggio, elemento cruciale per la gestione dell'affluenza durante gli eventi sportivi.

Significativi miglioramenti riguarderanno gli aspetti legati alla sicurezza, all'accessibilità per le persone con disabilità e alla gestione razionale degli accessi, elementi che contribuiranno a elevare l'esperienza complessiva per tutti gli utenti dell'impianto.

L'assessore responsabile delle opere pubbliche ha sottolineato l'importanza strategica dell'intervento nel panorama delle infrastrutture cittadine. Secondo Francesca Zaccariotto, questa iniziativa rappresenta un momento cruciale per la riqualificazione di una delle principali strutture sportive urbane, permettendo di raggiungere gli standard necessari per le competizioni professionistiche e valorizzando simultaneamente un'area di grande rilevanza territoriale.

L'investimento complessivo, quantificato in un milione e settecentocinquantamila euro, testimonia l'impegno concreto dell'amministrazione nella modernizzazione delle strutture sportive locali.

Andrea Tomaello ha evidenziato come questo progetto si inserisca in una strategia più ampia di valorizzazione del patrimonio sportivo esistente. L'assessore ha rimarcato il valore storico dell'impianto per il calcio locale, sottolineando come l'intervento garantisca un futuro alla struttura e offra spazi adeguati alle società sportive del territorio.

Particolarmente significativo il riferimento alla situazione precedente, quando l'impianto rischiava di essere ceduto dalla precedente gestione amministrativa. Il recupero della proprietà pubblica e la successiva riqualificazione rappresentano un esempio concreto di inversione di tendenza nella gestione del patrimonio sportivo comunale.

Il sindaco Luigi Brugnaro ha ricordato come già nel 2015 l'amministrazione si fosse impegnata per riportare la struttura sotto il controllo comunale, sottraendola al fondo immobiliare che ne prevedeva l'alienazione per destinazioni residenziali. Questa operazione ha permesso di preservare un patrimonio sportivo di grande valore per la comunità locale.

Il nuovo investimento rappresenta la naturale evoluzione di quella strategia, con l'obiettivo di restituire alla cittadinanza e agli appassionati un impianto all'altezza della tradizione calcistica territoriale.

Sezione: Serie D / Data: Mar 10 giugno 2025 alle 23:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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