Le aspettative dei tifosi rossoneri si sono definitivamente infrante. Dopo settimane di attesa e negoziazioni serrate, la tanto agognata operazione che doveva riportare la Lucchese in Serie D è naufragata. L'accordo tra Asacert e il Ghiviborgo, che rappresentava l'ultima ancora di salvezza per il club toscano, non è andato in porto, lasciando la squadra nella categoria Eccellenza.

Il comunicato ufficiale del Comune

L'amministrazione municipale di Lucca ha reso nota la conclusione negativa delle trattative attraverso un comunicato ufficiale. Il Comune ha espresso il proprio disappunto per il fallimento dell'operazione che coinvolgeva Asacert e il Ghiviborgo, sottolineando come questa intesa avrebbe potuto assicurare prospettive concrete per il futuro calcistico della Lucchese.

La delusione è palpabile nelle parole dell'ente locale, che aveva riposto grandi speranze in questa possibilità di rilancio. Senza sviluppi straordinari dell'ultimo minuto, il destino della squadra appare ora segnato: niente Serie D, con la permanenza nell'attuale campionato di Eccellenza.

Gli sviluppi futuri: conferenza stampa in programma

Per fare chiarezza sulla situazione e delineare le prossime mosse, l'amministrazione comunale ha programmato un incontro con la stampa per lunedì 16 giugno. Durante questa conferenza stampa verranno presentate le strategie alternative per garantire continuità e prospettive al sodalizio rossonero.

L'appuntamento rappresenta un momento cruciale per comprendere quali soluzioni concrete potranno essere messe in campo per non abbandonare al proprio destino una realtà calcistica con radici profonde nel territorio lucchese.

Le dichiarazioni di Fabrizio Capaccioli

Anche Asacert, l'azienda specializzata in certificazioni per il mondo imprenditoriale, ha confermato la conclusione infruttuosa dei negoziati. Fabrizio Capaccioli, che ricopre il ruolo di amministratore delegato della società, ha rilasciato dichiarazioni che testimoniano il dispiacere per l'esito delle trattative.

L'imprenditore di origini toscane ha evidenziato come la sua azienda abbia nutrito fin dal principio una forte convinzione nella possibilità di rilanciare il movimento calcistico locale. L'obiettivo era restituire entusiasmo ai sostenitori e alla comunità cittadina, che merita di rivivere momenti di gloria sportiva coerenti con la propria tradizione.

Capaccioli ha però dovuto ammettere che i presupposti necessari per portare a termine l'operazione non si sono materializzati. Pur esprimendo rammarico per l'epilogo negativo, l'amministratore delegato ha tenuto a sottolineare l'approccio responsabile adottato dalla sua società durante tutto il processo negoziale, caratterizzato da correttezza, chiarezza e autentica dedizione.

Il ringraziamento all'amministrazione comunale

Nelle sue considerazioni finali, Capaccioli ha voluto esprimere gratitudine verso l'amministrazione comunale per aver facilitato il dialogo tra le parti interessate. L'imprenditore ha riconosciuto l'impegno dell'ente locale nel favorire un confronto costruttivo, mosso dalla volontà comune di restituire alla città una formazione calcistica all'altezza delle sue aspettative e della sua storia.

Un futuro incerto per i rossoneri

La mancata conclusione dell'accordo lascia ora la Lucchese di fronte a un futuro denso di incognite. I supporters del club dovranno fare i conti con la permanenza in Eccellenza, una categoria che, seppur dignitosa, non rispecchia le ambizioni di una piazza con un passato glorioso.

L'attenzione si concentra ora sulle iniziative che l'amministrazione comunale illustrerà nella conferenza stampa di lunedì. Sarà questo il momento per capire se esistono percorsi alternativi per garantire al calcio lucchese prospettive di crescita e rilancio, nonostante il fallimento di questa operazione che aveva acceso tante speranze.

La vicenda rappresenta un capitolo amaro nella storia recente della Lucchese, ma la determinazione dimostrata sia dall'amministrazione comunale che da imprenditori come Capaccioli lascia intravedere la possibilità che nuove opportunità possano presentarsi in futuro per restituire alla città toscana il calcio che merita.

Sezione: Serie D / Data: Sab 14 giugno 2025 alle 15:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
vedi letture
Print