Notaresco, si allontana l'ipotesi Roseto. Scelto il nuovo diesse, mentre in panchina...

La società calcistica del Notaresco si avvicina a definire i contorni del proprio futuro sportivo in vista della stagione che verrà. Dopo settimane di valutazioni e riflessioni, la dirigenza guidata dal presidente Di Battista appare pronta a comunicare le decisioni strategiche che caratterizzeranno l'impegno del club nella prossima Serie D.

Secondo quanto riportato da SportAbruzzo, la questione dell'impianto di gioco sembra essere giunta a una conclusione definitiva. Contrariamente alle voci che avevano circolato nelle scorse settimane, il Notaresco dovrebbe continuare a disputare le proprie gare casalinghe presso il tradizionale stadio "Savini", situato nel territorio comunale di appartenenza.

L'ipotesi di un trasferimento a Roseto degli Abruzzi, che aveva alimentato diverse speculazioni negli ambienti calcistici locali, appare ora decisamente meno probabile. La scelta di mantenere il legame con l'impianto storico rappresenta una decisione che rafforza l'identità territoriale del club e la continuità con la propria base di sostenitori.

Nel fronte dirigenziale, la società ha ufficializzato una nomina di particolare rilevanza per la costruzione della squadra. Francesco Di Nicola è stato designato come nuovo direttore sportivo, portando con sé un bagaglio di esperienze che spazia dal campo alla gestione tecnica.

Il percorso calcistico di Di Nicola presenta legami significativi con il territorio abruzzese. La sua carriera da giocatore include un biennio nel settore giovanile proprio del Notaresco, esperienza che gli ha permesso di conoscere intimamente l'ambiente e le dinamiche del club. Successivamente ha militato in diverse realtà locali, tra cui Virtus Teramo, Nereto e Pontevomano, acquisendo una conoscenza approfondita del panorama calcistico regionale.

Dal punto di vista formativo, Di Nicola ha conseguito il diploma come collaboratore della gestione sportiva rilasciato dalla FIGC, una qualificazione che attesta le competenze tecniche necessarie per ricoprire ruoli dirigenziali nel calcio moderno. La sua esperienza più recente come dirigente è maturata alla Santegidiese, dove ha potuto affinare le proprie capacità organizzative e di scouting.

Un aspetto interessante della nuova struttura dirigenziale riguarda la collaborazione che si instaurerà tra Di Nicola e Matteo Di Giovanni. Questa partnership rappresenta una scelta strategica che punta a creare sinergie operative e a massimizzare l'efficacia del lavoro di costruzione della rosa.

L'abbinamento di competenze diverse e complementari potrebbe rivelarsi determinante per il successo del progetto tecnico del Notaresco. La combinazione tra l'esperienza territoriale di Di Nicola e le capacità di Di Giovanni promette di generare risultati positivi nella gestione del mercato e nella pianificazione sportiva.

Mentre la direzione sportiva ha trovato la sua definizione, rimane ancora aperta la questione relativa alla guida tecnica della squadra. Il presidente Di Battista ha manifestato in più occasioni la propria preferenza per la conferma di Massimo Silva, allenatore che ha guidato il team nella stagione precedente.

Tuttavia, la situazione appare più complessa di quanto inizialmente previsto. Attualmente sul tavolo della dirigenza si trovano tre o quattro opzioni valide per la panchina, segno che il club sta valutando attentamente tutte le possibilità prima di prendere una decisione definitiva.

La presenza di multiple alternative testimonia l'attenzione riposta dalla società nella scelta del tecnico, figura cruciale per il raggiungimento degli obiettivi sportivi prefissati. La decisione finale dovrebbe arrivare nelle prossime ore, completando così il quadro dirigenziale e tecnico del Notaresco.