Dopo il successo in trasferta all'esordio, la Paganese torna a casa per affrontare l'Heraclea nella sua prima gara casalinga di campionato. Domenica pomeriggio, al "Marcello Torre", gli azzurrostellati cercheranno continuità e un altro risultato positivo per alimentare l'entusiasmo della tifoseria, che si prepara a sostenere la propria squadra in questa seconda giornata di Serie D.

Alla vigilia dell'incontro, il mister Raffaele Novelli ha fatto il punto della situazione, parlando del momento della squadra e delle insidie che li attendono contro la neopromossa. «Le partite d’inizio stagione devono rappresentare punti di partenza», ha esordito l'allenatore, sottolineando che si aspetta qualcosa in più dal suo gruppo in ogni aspetto del gioco. Ha spiegato che la squadra sta assimilando nuove tattiche e che il processo di crescita deve continuare partita dopo partita. L'importante, ha ribadito, è avere la giusta preparazione, il giusto atteggiamento, volontà ed entusiasmo, elementi che devono contraddistinguere la Paganese.

La prudenza e la forza dell'avversario

Nonostante la vittoria all'esordio, Novelli ha invitato alla prudenza, ricordando che è ancora troppo presto per vedere la "vera Paganese". Tuttavia, ha espresso soddisfazione per la disponibilità e l'applicazione dei suoi giocatori. In un campionato così difficile, ha aggiunto, non ci si possono porre limiti e l'intelligenza sta nel prepararsi bene ed evitare errori di superficialità.

Il tecnico ha poi speso parole di grande rispetto per l'Heraclea, descrivendola come una buona squadra, costruita con obiettivi chiari e un organico di valore. Ha elogiato il loro calcio propositivo, la loro abilità nella costruzione dal basso, la spinta degli esterni e la pericolosità di attaccanti come Foggia e Lovudo. Ha ammesso che si tratta di una neopromossa, ma con "basi solide e una società forte alle spalle", caratteristiche che le conferiscono un notevole vantaggio.

L'arrivo di Argagnaraz e l'importanza del pubblico

Novelli ha commentato anche l'arrivo dell'attaccante argentino Argagnaraz, che si allena con la squadra da quasi un mese ed è già pronto. Ha spiegato che il nuovo giocatore, con le sue caratteristiche, offre soluzioni alternative rispetto a Oddianose e che la loro intesa potrebbe diventare un'arma importante per la fase offensiva.

Infine, uno sguardo al pubblico. Per l'allenatore, il ritorno dei tifosi allo stadio è un valore aggiunto che deve essere accolto con gioia e non come un peso. Ha sottolineato che la chiave è giocare con entusiasmo, passione e allegria, a prescindere dal numero di spettatori presenti. «Portare sempre più tifosi al "Torre" deve essere il nostro obiettivo, perché significa che la città riconosce il nostro lavoro e il nostro impegno», ha concluso.

Sezione: Serie D / Data: Sab 13 settembre 2025 alle 21:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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