Sergio Pellissier, ex attaccante simbolo del Chievo e attuale dirigente del club dopo il fallimento, ha concesso un'intervista a tuttomercatoweb.com e L'Interista nella quale ha tracciato un bilancio della stagione appena conclusa in Serie D e ha toccato vari temi del panorama calcistico italiano.

Il Chievo ha chiuso al settimo posto un campionato iniziato con ben altre ambizioni, come ammesso dallo stesso Pellissier: "Ad inizio anno speravamo di competere per vincere il campionato. La squadra è competitiva, purtroppo siamo partiti malissimo e c'è stato un cambio di allenatore. Essere arrivati poi settimi dopo aver fatto così tanti punti nel girone di ritorno è positivo, ma dispiace sicuramente per il tempo perso in precedenza".

Nonostante l'obiettivo stagionale sia sfumato, l'ex attaccante guarda già con ottimismo alla prossima annata, ribadendo le ambizioni della società: "Quello sempre, bisogna sempre sognare il massimo, che sarebbe quello di vincere il prossimo campionato e ricreare ciò che c'era prima del fallimento. È difficile, ma tutto è possibile, noi ci crediamo".

Nel suo nuovo ruolo dirigenziale, Pellissier si trova spesso a dover dare indicazioni ai giovani calciatori, un compito che trova stimolante ma non sempre semplice: "Mi piace parecchio dare consigli, anche se non è semplice parlare ai giovani perché non è scontato che ti ascoltino. Cerchi di far capire certe cose che hai già vissuto per anticipare i tempi".

Sul panorama dei giovani attaccanti italiani, l'ex bomber del Chievo ha le idee chiare su chi possa essere il talento più promettente: "Per ciò che ho visto, Camarda potrebbe essere un ottimo attaccante, dipenderà moltissimo da lui, dalla sua voglia e da come sarà gestito, per la pressione enorme che dovrà sopportare. I numeri che ha fatto in questi anni dimostrano che è un attaccante vero".

Pellissier ha poi offerto il suo punto di vista sulla finale di Champions League, vedendo l'Inter come seria candidata alla vittoria finale: "Una partita abbastanza aperta. L'Inter ha dimostrato che nelle problematiche e nelle difficoltà sa essere compatta, non è semplice da battere. Lo ha dimostrato contro una delle squadre più forti e in forma in assoluto". E ha aggiunto con una nota di ottimismo per i nerazzurri: "Di solito quando arrivi alla finale in questo modo, soffrendo, poi hai buone possibilità di portare a casa la coppa".

Infine, sull'avvincente lotta per un posto in Champions League, l'ex attaccante ha analizzato così la situazione dopo la recente sconfitta del Bologna: "La sconfitta del Bologna riapre un po' tutto, togliendo i rossoblu dalla corsa, purtroppo. Il ko ha giovato alle tre davanti, la Juventus più di tutte può trarne vantaggio, ma Roma e Lazio possono dire la loro e nulla è scontato".

Sezione: Serie D / Data: Sab 10 maggio 2025 alle 16:00
Autore: Davide Guardabascio
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