Le emozioni vibrano ancora nell'aria dello stadio, ma le parole del tecnico della Reggina, Bruno Trocini, rilasciate ai microfoni di Febea subito dopo il triplice fischio della stagione regolare, trasudano un misto di profonda tristezza e indomita determinazione. "Difficile esprimere a parole ciò che proviamo, l'amarezza è tanta", ha esordito il mister, con la voce rotta dall'emozione. Il traguardo della promozione diretta è sfumato, con il Siracusa che si è dimostrato un avversario di valore.

Tuttavia, Trocini non vuole che questo momento di sconforto oscuri il valore del percorso compiuto. "Ritengo che meritassimo la vittoria, lo dico pensando ai ragazzi che hanno dato tutto, alla proprietà che ci ha sostenuto e a questa gente meravigliosa che non ci ha mai fatto mancare il proprio appoggio". La delusione è palpabile, ma il tecnico lancia un messaggio chiaro e potente: "Oggi fa male, è innegabile, ma la nostra corsa non si conclude qui".

Ora, l'orizzonte si tinge dei colori intensi e incerti dei playoff, un'appendice cruciale della stagione che la Reggina è chiamata ad affrontare con la stessa grinta e abnegazione mostrate finora. "Abbiamo la necessità, la voglia, la ferma volontà di conquistare questi playoff. Dobbiamo ritrovare le energie mentali e fisiche dopo questo duro colpo". Trocini non ha dubbi sulla forza interiore del suo gruppo: "Chiederò ai ragazzi un ulteriore sforzo fisico per le prossime due settimane, ma dal punto di vista morale questa squadra ha dimostrato di poter competere con chiunque e in qualsiasi contesto".

Un pensiero speciale il tecnico lo riserva al calorosissimo pubblico reggino, vero dodicesimo uomo in campo. "Non ci sono termini per descrivere la bellezza di ciò che si è creato. Avrei desiderato immensamente regalare loro una gioia immensa, ci credevamo con tutto il cuore, immaginavamo la festa in Piazza Duomo e sul traghetto". Nonostante la tristezza del momento, Trocini rifiuta la parola sconfitta per descrivere il legame tra la squadra e la sua città. "Io non sono nato a Reggio, ma sento profondamente che questa città e questa squadra non escono sconfitte da questa stagione. Tutti noi meritiamo di più. La gente è stata semplicemente encomiabile, e per questo chiedo a tutti di riempire lo stadio domenica: abbiamo davvero bisogno del loro sostegno".

Guardando ai prossimi impegni, Trocini è consapevole delle sfide che attendono la Reggina. "Nei playoff affronteremo squadre di grande valore, che arriveranno a queste partite con una preparazione mirata". Il percorso della Reggina è stato differente, caratterizzato da "mesi di rincorsa, mesi di gioia e anche di sofferenza". Proprio per questo, la capacità di "resettare" e di affrontare ogni partita con la massima concentrazione sarà fondamentale. "Dobbiamo avere la forza di resettare le scorie di questa delusione e portare a casa, in qualsiasi modo, la qualificazione attraverso i playoff".

Infine, una riflessione sulle condizioni fisiche della squadra: "I ragazzi sono indubbiamente provati da una stagione intensa, ma sono convinto che troveranno dentro di sé altre energie per affrontare questa ultima, decisiva battaglia". Le parole di Bruno Trocini sono un inno alla resilienza e alla speranza, un invito a stringersi ancora più forte attorno alla Reggina per inseguire insieme il sogno della promozione.

Sezione: Serie D / Data: Lun 05 maggio 2025 alle 09:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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