La Sambenedettese riparte dal suo condottiero per affrontare il ritorno in Serie C. Ottavio Palladini continuerà a guidare la squadra rossoblù anche nella stagione 2025/26, proseguendo un percorso vincente iniziato la scorsa estate. L'accordo è stato raggiunto martedì durante un incontro con la dirigenza, confermando la volontà di entrambe le parti di proseguire insieme questa avventura calcistica.
Una conferma attesa dopo la promozione
"Ieri ho parlato col direttore e abbiamo visto che c'erano tutti i presupposti per andare avanti insieme, proseguendo un'avventura iniziata l'anno scorso e che finora è andata molto bene. Ringrazio la società per questa nuova opportunità", ha dichiarato Palladini durante un'intervista rilasciata a Vera TV nel giorno dell'annuncio ufficiale della sua permanenza sulla panchina rossoblù.
Il tecnico sambenedettese ha mantenuto fede a quanto aveva dichiarato in precedenza, ribadendo la sua volontà di attendere la fine del campionato prima di discutere del futuro: "Ho sempre detto che avrei parlato a fine campionato con la società perché la priorità era conquistare la vittoria", ha spiegato l'allenatore, sottolineando il rapporto di fiducia costruito con il direttore De Angelis.
Obiettivi futuri e gestione delle aspettative
Guardando alla prossima stagione in Serie C, Palladini mantiene un approccio equilibrato e realistico: "Nel calcio, poi, alla fine contano sempre i risultati, per questo cercheremo di fare bene l'anno prossimo". L'allenatore è consapevole delle aspettative che circondano la squadra in una piazza esigente come San Benedetto del Tronto.
"Sappiamo che la pressione c'è ed è giusto che ci sia in una piazza come San Benedetto", ha ammesso il tecnico, delineando un primo obiettivo concreto per la prossima stagione: "Da neopromossa, l'obiettivo sarà prima di tutto cercare di consolidarci in questa categoria".
Palladini ha voluto anche frenare l'entusiasmo rispetto a proclami ambiziosi, ritenendo prematuro addentrarsi nei dettagli della programmazione futura: "In questo momento è prematuro parlare di programmazione e di obiettivi: vogliamo strutturarci e fare bene anche l'anno prossimo".
Un progetto solido con radici profonde
Durante l'intervista, il tecnico ha voluto evidenziare le differenze tra l'attuale situazione e quella vissuta nel 2016, dopo una precedente promozione in Serie C: "Adesso c'è un presidente come Vittorio Massi che sta programmando iniziando prima di tutto dalle strutture; questo vuol dire guardare a lungo termine ed avere le idee chiare".
Questa dichiarazione mette in luce la solidità del progetto attuale della Sambenedettese, caratterizzato da una visione a lungo termine che parte dal rafforzamento delle infrastrutture, elemento fondamentale per costruire un futuro sostenibile e ambizioso per il club.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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