Scoppia una vera e propria bufera nel calcio dilettantistico, con la Vibonese che passa al contrattacco dopo le pesanti accuse mosse dalla Reggina al termine della semifinale playoff. Un comunicato durissimo che non lascia spazio a interpretazioni, nel quale il club rossoblu respinge con forza ogni addebito e minaccia conseguenze legali.

Lo scontro mediatico

L'origine della querelle risiede nelle dichiarazioni rilasciate da Francesco De Felice, calciatore della Reggina, al termine dell'incontro disputato ieri allo stadio "Granillo". Le parole del giocatore, pronunciate "a nome di tutta la squadra", hanno innescato una reazione durissima da parte della Vibonese, che ha immediatamente bollato le accuse come gravemente diffamatorie.

Le accuse della Vibonese

Il club di Vibo Valentia respinge con decisione l'insinuazione di essersi "consegnato al Siracusa", rivendicando la propria integrità sportiva. La società sottolinea con forza come il Siracusa abbia conquistato la promozione non per effetto di presunte manovre, ma grazie alla "netta superiorità dimostrata negli scontri diretti contro la Reggina".

Un match sotto accusa

La Vibonese ricostruisce la propria versione dei fatti, definendo il match playoff una normale competizione sportiva. Il club rimarca che la determinazione a raggiungere la finale rappresentava un obiettivo legittimo, persino con la prospettiva di un eventuale ripescaggio.

Accuse incrociate

Particolarmente dure le contestazioni rivolte ai massimi dirigenti della Reggina, accusati di aver tenuto "atteggiamenti intollerabili" durante la gara. Un comportamento che, secondo la Vibonese, avrebbe raggiunto il culmine nelle dichiarazioni di De Felice, interpretate come la massima espressione di una "mancanza di professionalità".

Le richieste e le minacce legali

Il comunicato si conclude con una richiesta formale di scuse pubbliche e con una serie di avvertimenti legali. La Vibonese non si limita a respingere le accuse, ma preannuncia possibili azioni a tutela della propria immagine, quella della città di Vibo Valentia e, dichiaratamente, del "calcio pulito".

Un precedente rapporto compromesso

Particolarmente significativo il passaggio in cui la Vibonese sottolinea come in precedenza esistesse "un bel rapporto" con la Reggina, oggi irrimediabilmente compromesso dalle dichiarazioni del giocatore e della società amaranto.

Sezione: Serie D / Data: Lun 12 maggio 2025 alle 16:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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