Nella conferenza stampa post-partita, un Gill Voria schietto e diretto ha commentato la vittoria del suo Siena sull'Ostiamare, una gara che ha evidenziato luci ed ombre nella prestazione dei bianconeri. Il tecnico ha posto l'accento sull'atteggiamento mostrato nella ripresa e ha caricato la squadra in vista del derby con il Grosseto.
"Nella seconda frazione di gioco abbiamo disputato un quarto d'ora esattamente come piace a me," ha esordito Voria, evidenziando un cambio di marcia significativo. "Abbiamo attaccato con convinzione, senza attendere l'iniziativa avversaria. Non era una sfida semplice, l'Ostiamare ha collezionato molti punti nel girone di ritorno, segno di un'ottima guida tecnica. Qualche rischio dobbiamo metterlo in conto, ma preferisco nettamente la mentalità mostrata nella ripresa rispetto a quella del primo tempo. Devo esprimere la mia gratitudine ai ragazzi, perché durante l'intervallo sono stato piuttosto chiaro nelle mie indicazioni e loro si sono fidati di me. Contro il Grosseto pretendo la stessa determinazione mentale."
Un passaggio importante dell'analisi di Voria ha riguardato l'aspetto psicologico della squadra. "La testa è un elemento fondamentale per un calciatore," ha sottolineato. "Questi ragazzi si portavano addosso tante aspettative, a cominciare da loro stessi. Erano i primi a immaginare una stagione diversa, ma con il passare delle giornate e l'allontanarsi dell'obiettivo, è subentrato un comprensibile scoramento. Nel calcio, a volte, tutto sembra più faticoso. Tuttavia, hanno avuto una reazione importante, perché quei venti minuti di oggi sono stati qualcosa di inedito. Abbiamo giocato bene, mostrando un bel Siena per gran parte del secondo tempo."
Un focus specifico è stato dedicato a Giannetti. "È uno di quei giocatori che ha patito più di tutti la pressione," ha spiegato il tecnico. "Si allena con un'intensità incredibile. Ha avuto una carriera di alto livello, ma nonostante ciò non si risparmia mai, arrivando a difendere anche a centrocampo. Teneva moltissimo a questa stagione, ed era impensabile che potesse diventare improvvisamente un giocatore mediocre."
Voria ha poi speso parole di elogio per il giovane Di Paola. "Ha un fastidio alla spalla da un po' di tempo," ha rivelato. "Essere un classe 2005, convivere con un problema fisico e fornire comunque prestazioni positive non è affatto semplice, e ritengo che questo sia un motivo di grande orgoglio."
Il tecnico ha anche affrontato il tema della reazione attesa dalla squadra. "Non sono stati solo i tifosi a chiedercela," ha ammesso con onestà. "La brutta figura c'è stata, è inutile negarlo, anche se i due cambi hanno avuto un impatto. I tifosi hanno avuto ragione a manifestare il loro disappunto, ma ora dobbiamo scendere in campo con la determinazione di trasformare quei fischi in applausi."
In vista dei playoff, Voria ha chiarito la sua filosofia. "Non dobbiamo fare calcoli, sarebbe un errore," ha affermato con decisione. "Non credo che sia in linea con il nostro modo di affrontare le partite. Poi, durante l'incontro, si può anche decidere di modificare la tattica se i risultati lo consentono, ma io sono abituato a pensare a noi stessi, non agli altri."
Infine, Voria ha espresso la sua speranza di poter dare un contributo significativo al progetto Siena. "Spero di star apportando qualcosa di positivo, altrimenti non avrebbe avuto senso accettare questo incarico," ha concluso. "Quando mi hanno chiamato, l'obiettivo dichiarato erano i playoff. Ognuno cerca di mettere il proprio mattoncino per costruire qualcosa di solido in una squadra, ma una casa non si edifica in due giorni."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 14:45 Lecce-Napoli: le ultimissime dai campi e le probabili formazioni
- 14:30 Emergenza difensiva per la Virtus Francavilla in vista del derby con l'Ugento
- 14:15 Sorianese-Civitavecchia, Del Canuto: «Consapevoli della nostra forza»
- 14:00 Serie D, la FIGC ha decretato l'ordine di integrazione e riammissione in Serie C
- 13:45 Cagliari-Udinese: le ultimissime dai campi e le probabili formazioni
- 13:30 Avezzano, Onazi denuncia: «Niente stipendi. Essere pagati è un lusso nei Dilettanti»
- 13:15 Supercoppa Italiana in Arabia, date incerte: decisivo il cammino dell'Inter in Europa
- 13:00 La Lega Nazionale Dilettanti raddoppia i premi del Concorso "Giovani D Valore"
- 12:45 Arzignano, mister Bianchini: «Ci ritroviamo a giocarci un playoff inaspettato, ma ci siamo e...»
- 12:30 Varese, ultima chiamata per i playoff: a Gozzano serve l'impresa
- 12:15 Sanremese, Masu abbandona il progetto "Arena Sanremo" per Pian di Poma?
- 12:00 Spareggi seconde di Eccellenza: il regolamento 2025, in palio la Serie D
- 11:45 Test match al Vanni Sanna: Torres e Tempio si sfidano in amichevole prima dei rispettivi playoff
- 11:30 Il Fasano chiude contro il Nardò. Pistoia: «Sappiamo che non sarà facile»
- 11:15 Carrarese, mister Calabro: «Vicini alla perfezione per battere il Modena»
- 11:00 I re del gol in Serie D: un'analisi statistica dei cannonieri
- 10:45 Martina, mister Pizzulli: «Vogliamo superare quota 60 punti e arrivare carichi ai playoff»
- 10:30 Ischia, Chieriello: «Casarano? Speriamo stiano ancora festeggiando...»
- 10:15 In Serie D esordisce il... quarto uomo. Tutto fatto, si inizia settimana prossima
- 10:00 Serie D verso la conquista del tricolore: definito il cammino della Poule Scudetto 2025
- 09:54 Avezzano: altri due club del girone F interessati a mister Pagliarini
- 09:45 Catanzaro, Polito: «Ritroviamo la voglia di lottare per i play-off»
- 09:30 Olbia, Zé Maria: «È stato un anno pesante. Futuro? Bisognerà rivedere alcune cose»
- 09:15 Vicenza, tegola Ronaldo: ecco quanto tempo starà fuori
- 09:00 La LND ha deciso: impiego under stagione 2025/2026, ecco cosa succederà a livello regionale
- 08:45 Pisa pronto alla festa: Maxischermo all'Arena Garibaldi per la sfida col Bari
- 08:30 Acireale, vietata la trasferta ai tifosi per la gara col Locri
- 08:15 La Curva Nord del Perugia: «Stagione vergognosa e avvilente»
- 08:00 Serie D 2025-2026: La situazione sui possibili ripescaggi
- 07:45 Inter vince l'arbitrato contro lo Sporting CP sul caso Joao Mario
- 07:30 Pistoiese, Scafatese, Treviso e non solo su un 28enne che ha appena vinto la D
- 07:15 Lega Pro: approvato il Salary Cap, in vigore dalla stagione 2025/2026
- 07:00 Ripescaggi dalla D alla C, serve un mare di soldi! 650 mila euro, più altri 300 mila in garanzia
- 06:30 Serie D, ultima giornata: oggi due anticipi, cinque i posticipi. Il programma completo
- 23:45 Venezia, Di Francesco: «È il momento di raccogliere, abbiamo seminato tanto»
- 23:30 Castelfidardo, quale sarà il futuro di mister Giuliodori?
- 23:15 Avellino, Aiello: «Già al lavoro per la Serie B, confermeremo il blocco vincente»
- 23:00 Avezzano, mister Pagliarini: «Vogliamo un finale di stagione scintillante»
- 22:45 Vicenza in ansia: stop di almeno due settimane per Ronaldo
- 22:45 Serie A, il risultato finale dell'anticipo Torino - Venezia
- 22:30 Vigor Senigallia, l'ivoriano Kone rivelazione della stagione: e piace già in A
- 22:15 Fasano, mister Pistoia: «Vogliamo disegnare un finale di stagione esaltante»
- 22:00 L'Aquila, mister Durastante: «Sarà una battaglia emozionante, vogliamo regalare una gioia ai nostri tifosi»
- 21:45 Trento, mister Tabbiani: «Non giocheremo per il pari, vogliamo la vittoria»
- 21:30 Follonica Gavorrano costretto a battere il Seravezza per evitare sorprese
- 21:15 Cittadella, nessuna scusa per Dal Canto: «Non abbiamo mai creato pericoli seri»
- 21:00 Reggina, Ballarino rompe il silenzio: «Vogliamo vincere il campionato»
- 20:45 Potenza, mister De Giorgio: «Vogliamo proseguire questa bellissima avventura»
- 20:45 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale con gol e marcatori di Torino-Venezia
- 20:30 Fase Nazionale campionato Juniores: domani in campo per la prima giornata