Un esordio vincente e storico per il Tau Altopascio, che al 'Franchi' di Siena conquista tre punti inaspettati, superando gli avversari con un risultato che fa la storia del club. A commentare la sorprendente vittoria è il tecnico Ivan Maraia, che ancora una volta si conferma un vero e proprio "re del Franchi," avendo ottenuto la quinta vittoria su sei incontri disputati su questo campo.

Nel commento post-partita, Maraia ha espresso una grande onestà e un'analisi lucida. "Con tutta onestà, se una squadra sbaglia due rigori vuol dire che a noi è andata bene, questo però non toglie alla prestazione dei miei," ha dichiarato il tecnico, riconoscendo il fattore fortuna ma allo stesso tempo valorizzando l'impegno dei suoi ragazzi. La strategia era chiara: non focalizzarsi sul risultato, ma sulla prestazione. E la squadra ha seguito le istruzioni alla lettera: "La squadra è stata sempre in gara."

Nonostante qualche occasione subita, il tecnico si è detto molto soddisfatto dell'atteggiamento dei suoi giocatori, che hanno saputo stringere i denti nei momenti di difficoltà. "Penso che con un po’ di forza in più l’avremmo potuta chiudere, ma va bene così." L'obiettivo è stato raggiunto, e il risultato "per questa società rimane nella storia."

Maraia ha poi analizzato il campionato che si prospetta, sottolineando le differenze rispetto agli anni passati, dato il grande ricambio in rosa. "Per noi sarà molto diverso rispetto agli ultimi anni, perché abbiamo cambiato tanto." Il mister ha invitato a mantenere i piedi per terra, soprattutto per una squadra giovane, e a non fare paragoni. "Fare paragoni è vietato." Nonostante i risultati "strani" della prima giornata, Maraia è convinto che i veri valori delle squadre verranno fuori col tempo, e che le favorite si riprenderanno la scena. "Chi è stato dato per protagonista sarà più avanti. Penso che anche il Siena potrà dire la sua."

Infine, il mister ha riflettuto sulla sua "statistica favorevole" a Siena, definendo il Franchi un luogo che lo ispira. "Siena è un posto che mi porta fortuna evidentemente. È molto stimolante venire a giocare qui, da questo punto di vista per il Siena è uno svantaggio perché per un avversario è gratificante lavorare durante la settimana per arrivare a giocare in questo palcoscenico." Una testimonianza del grande valore di questo successo, che per il tecnico e la sua squadra non è frutto del caso, ma della grande motivazione e del duro lavoro. "Ho sempre cercato di farlo capire bene ai miei giocatori."

Sezione: Serie D / Data: Lun 08 settembre 2025 alle 17:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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