Treviso, Busato non molla: «Noi ci crediamo ancora»

Mentre all'orizzonte si profila già la sfida della verità contro la capolista Dolomiti Bellunesi, in programma il prossimo 17 aprile, il Treviso calcio non può permettersi distrazioni e deve concentrarsi sull'immediato. La formazione biancoceleste si prepara ad affrontare il Montecchio Maggiore, penultimo in graduatoria, in un match che rappresenta un'occasione da non fallire nella rincorsa alle posizioni di vertice.

Il recente pareggio ottenuto contro il Chions ha lasciato l'amaro in bocca nell'ambiente trevigiano, consapevole dell'importanza di ogni punto in questa fase cruciale della stagione. Una nota positiva è arrivata dalla prestazione di Giovanni Busato, autore del sesto assist stagionale per la rete di Aliu.

Il numero 90 biancoceleste, pur avendo trovato meno spazio nell'ultimo periodo, ha dimostrato di poter essere decisivo quando chiamato in causa: «Sarebbe stato meglio vincere, mi tengo il rientro positivo», ha dichiarato, come ripreso dal quotidiano "La Tribuna di Treviso".

Nell'analisi della gara, Busato non nasconde le difficoltà incontrate dalla squadra: «Ho visto una squadra che ha avuto tante palle inattive dove potevamo fare meglio, c'è stato poco gioco. Nel secondo tempo, con i cambi e con la voglia, abbiamo dato molto di più: volevamo chiudere la partita. Ho avuto anch'io un'occasione per fare gol, mi sono trovato la palla lì davanti, l'ho stoppata di destro e il portiere era messo male, ho tirato centrale e il loro estremo difensore l'ha presa con le mani per poi fermarla con le gambe. Bravo lui».

La determinazione non manca

Nonostante il distacco dalla vetta, la squadra di mister Parlato non intende arrendersi. «Noi ci crediamo ancora», afferma con convinzione Busato. «Mancano poche giornate ma c'è anche uno scontro diretto in mezzo. Potevamo essere a -2 punti, sarebbe stato meglio però questo è il calcio».

Il fantasista biancoceleste evidenzia i progressi della squadra, uscita da un periodo difficile: «Siamo usciti da un periodo non bellissimo, abbiamo conquistato il terzo risultato utile consecutivo ed ora la testa è rivolta solo al Montecchio».

La consapevolezza delle insidie è alta nel gruppo trevigiano: «Questo girone di ritorno ci impegna in partite difficilissime, soprattutto quando gli avversari giocano contro di noi. Per noi sarà una finale per arrivare a quello che vogliamo».

Il tecnico Parlato tiene tutti sulla corda in vista dell'impegno casalingo al Tenni, consapevole che non si possono commettere passi falsi prima del confronto diretto che potrebbe risultare decisivo per le sorti del campionato.