Il Mestre ingaggia un 31enne centrocampista

Il Mestre mette a segno un colpo importante per il proprio reparto mediano, annunciando l'ingaggio di Matteo Buratto. Il centrocampista, classe 1994 e originario di San Donà di Piave, arriva dal Treviso FBC e porta con sé un bagaglio di esperienza e qualità che promette di elevare il livello della squadra.

Buratto è un volto noto nel panorama calcistico, avendo iniziato il suo percorso formativo nel settore giovanile del Sandona. La sua carriera è decollata precocemente, con un esordio in Serie D già a 16 anni, dimostrando fin da giovanissimo le sue notevoli potenzialità.

Il suo percorso professionale è stato costellato di successi e importanti esperienze. Tra le maglie vestite, spicca quella del Pordenone, con cui ha conquistato un campionato che ha portato la squadra in Serie C, categoria in cui Buratto ha militato per ben cinque stagioni tra i professionisti. Questa lunga parentesi nel calcio professionistico testimonia la sua caratura e la sua capacità di competere ad alti livelli. Più recentemente, il centrocampista ha contribuito alla vittoria del campionato con la Clodiense, aggiungendo un altro successo al suo palmarès.

La lista delle squadre in cui ha militato è lunga e prestigiosa: oltre a Pordenone e Clodiense, Buratto ha indossato le casacche di Lucchese, Adriese, Cjarlins, Savona e Campodarsego. Questa variegata esperienza lo ha reso un calciatore particolarmente duttile, una delle sue principali caratteristiche. È in grado di ricoprire tutti i ruoli del centrocampo, dimostrando flessibilità tattica. Può agire come mezz'ala di inserimento, offrendo soluzioni offensive grazie alla sua capacità di buttarsi negli spazi, o come play davanti alla difesa, dettando i tempi di gioco e garantendo equilibrio.

Le sue qualità non si fermano alla duttilità tattica: Matteo Buratto è un giocatore che incarna personalità, qualità, sostanza e corsa. La sua presenza in mezzo al campo garantisce non solo una copertura efficace, ma anche la capacità di dare il "la" all'azione, combinando intelligenza tattica con una notevole resistenza fisica.

L'arrivo di un profilo come quello di Matteo Buratto è un segnale chiaro delle ambizioni del Mestre, che punta a costruire una squadra competitiva e solida in ogni reparto. I tifosi possono attendersi da lui un contributo significativo in termini di leadership e rendimento sul campo, elementi fondamentali per raggiungere gli obiettivi prefissati per la prossima stagione.