Vastese, Scafetta: «Andremo via, qui non si può fare calcio»

Pietro Scafetta è un fiume in piena. Il co-presidente della Vastese attraverso un video pubblicato sulla pagina ufficiale del club aragonese, dopo la questione impianti, ha comunicato che lui e il socio Bolami a fine stagione lasceranno il club. Le sue parole:

“Dopo le ultime vicende che hanno riguardato la questione stadio, io e Bolami abbiamo deciso di mettere in vendita la Vastese. Concluderemo la stagione come abbiamo fatto tutti gli anni e poi lasceremo perché queste in queste condizioni non si può fare più calcio. In questi 6 anni abbiamo superato migliaia di difficoltà, soprattutto durante la pandemia, ma ora non si può avere per tutti questi mesi lo stadio chiuso. Ci hanno comunicato che lo stadio non sarà aperto per domenica con tre giorni di anticipo. Colgo l’occasione di incitare la squadra perché domenica abbiamo una partita importante, ma ora è chiaro che il calcio a Vasto non si può fare. Non la lasceremo al primo che passa, ma a chi ha voglia di investire a Vasto per tanti anni. Molti non lo sanno, che per mantenere una squadra di calcio ci vogliono tanti soldi. Se non uscirà nessuno che si comprerà il titolo della Vastese, non potremo iscrivere la squadra per l’anno prossimo”.