È scomparso stasera a Roma, all’età di 89 anni, Pippo Baudo, una delle figure più iconiche e longeve della televisione italiana (Wikipedia, Corriere dello Sport). Originario di Militello in Val di Catania e laureato in Giurisprudenza, Baudo ha trasformato il piccolo schermo in un palcoscenico nazionale: condusse tredici edizioni del Festival di Sanremo, record tuttora imbattuto (Wikipedia, Corriere dello Sport). Artefice di talenti e programmi diventati cult (da Settevoci a Canzonissima, da Domenica in a Fantastico), la sua firma ha segnato alcune delle stagioni più amate della Rai (Corriere dello Sport, Corriere della Sera).

Nel corso della sua carriera, ha lanciato o rilanciato autentiche stelle della musica italiana — da Laura Pausini e Giorgia ad Andrea Bocelli — offrendo a nuovi talenti un trampolino di successo, con uno stile elegante, autorevole e profondamente "nazional-popolare" (Wikipedia, la Repubblica). Pippo Baudo lascia un vuoto profondo: era la televisione, quell’istituzione che ha vissuto accanto al pubblico e nella quale il suo volto era sinonimo di serate in famiglia, calore e spettacolo.

Se vuoi, posso personalizzarlo ulteriormente o aggiungere dettagli come cause del decesso, riscontri da agenzie (Ansa), o un accenno alle celebrazioni e ricordi già avviati nei media. Fammi sapere!

Sezione: Attualità / Data: Sab 16 agosto 2025 alle 22:12
Autore: Davide Guardabascio
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