Dolomiti Bellunesi, Bogo: «Serve sacrificio nei momenti difficili»

10.11.2022 10:15 di  Massimo Poerio   vedi letture
Dolomiti Bellunesi, Bogo: «Serve sacrificio nei momenti difficili»

Dopo aver archiviato la beffa di Vittorio Veneto, le ragazze della Dolomiti Bellunesi guardano avanti. E in particolare a Carbonera, dove domenica (ore 14.30) è in programma il confronto valevole per il settimo turno del campionato femminile di Eccellenza: contro la penultima della classe (una vittoria e cinque sconfitte il ruolino), le dolomitiche vogliono ottenere a tutti i costi il bottino pieno. Sfruttando le qualità del gruppo e delle singole atlete. Per esempio, di Silvia Bogo, simpaticamente etichettata dalle compagne come “l’influencer del gruppo”.

Dedizione - Classe 2000, Silvia agisce da esterno di destra: «Ho iniziato a giocare quasi 10 anni fa, nella compagine femminile del Longarone. E poi sono passata a Belluno. Il calcio per me è passione, divertimento e dedizione, ma anche sacrificio e momenti difficili. È qualcosa che va oltre al rettangolo verde: è spirito di squadra e coesione con le compagne».

Dedica - Bogo è una ragazza di valore e di valori. Lo testimonia un bellissimo aneddoto: «La partita che ricorderò sempre è quella contro la Dynamo Vellai. Militavo ancora nel Longarone ed era il giorno del compleanno di mia mamma. La quale mi sosteneva dalla tribuna: è stata una delle rare partite che ha visto. Proprio quel pomeriggio, sono entrata a metà del secondo tempo e, poco dopo il mio ingresso, ho segnato. E le ho dedicato il gol».

Divertimento - Il presente si chiama Dolomiti Bellunesi: «Questa società rappresenta una grande possibilità di crescita per noi ragazze. Sono molto contenta e spero possa  essere un punto di partenza per tante bambine e giovani che vogliono iniziare questo percorso».

Nonostante i tre passivi in sequenza, lo spogliatoio è più che mai compatto: «Sì, il gruppo è un veramente unito - conclude Bogo -. E lo è per merito di ogni ragazza: se dovessi citare un nome, direi Chiara De Valerio. Oltre a essere sempre presente con consigli e incoraggiamenti in campo, è l’anima delle feste post partita. Impossibile non divertirsi con lei».