Il Rovato Vertovese scrive una pagina storica della propria giovane storia conquistando la Coppa Italia Dilettanti 2025, al termine di una finale emozionante disputata ieri sul prestigioso palcoscenico dello Stadio "Gaetano Bonolis" di Teramo. Nella 58ª edizione della competizione nazionale riservata alle squadre vincitrici dei rispettivi campionati regionali di Eccellenza, la formazione lombarda ha superato il Barletta Calcio 1922 con il punteggio di 3-1.
Il match è stato seguito in diretta streaming da oltre 6.000 spettatori e ha regalato spettacolo anche sugli spalti, con il pubblico del Barletta che ha colorato l’impianto abruzzese con migliaia di bandiere biancorosse e cori incessanti, affiancato da uno spicchio vivace e compatto di tifosi lombardi.
Entrambe le squadre, già promosse nella Serie D 2025/2026 dopo la vittoria nei rispettivi gironi di Eccellenza, hanno affrontato questa finale con motivazioni altissime: il Barletta, guidato da mister Nicola De Santis, per inseguire uno storico “triplete” stagionale a tre anni di distanza dall’impresa del 2022; il Rovato Vertovese, allenato da Marco Bolis, per mettere il punto esclamativo a una stagione memorabile iniziata con l’unione estiva tra il Rovato e la Vertovese.
Nel primo tempo le occasioni si alternano da una parte all’altra con un buon ritmo. La svolta arriva al 40’ con il vantaggio pugliese firmato da Bernaola, abile a sfruttare una respinta corta del portiere lombardo Gherardi dopo una bella incursione di Giambuzzi. Per il Barletta si tratterà della centesima rete stagionale. Prima dell’intervallo, Cartella sfiora subito il pari con una girata che sfila di poco alta all’incrocio.
Nella ripresa, la reazione della squadra di Bolis è immediata. Al 60’ Adenyo firma il gol dell’1-1 su assist di Ballabio. Il Rovato Vertovese continua a spingere e completa la rimonta all’interno di una manciata di minuti con una splendida rete di Dennis Cartella, servito da Messedaglia dopo un recupero alto della difesa lombarda. Lo stesso Cartella, classe 2000, chiude il match con la rete del definitivo 3-1 all’84’, ancora su assist di Messedaglia, legittimando una prestazione individuale da protagonista assoluto della finale.
Il Barletta prova fino alla fine a riaprire l’incontro, spinto da un pubblico straordinario, ma non basta: il Rovato Vertovese conquista così la prima Coppa Italia Dilettanti della propria storia, coronando una stagione che li ha visti brillare sin dai gironi eliminatori.
Prima del calcio d’inizio, il Presidente della LND Giancarlo Abete ha consegnato un riconoscimento al Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto. A seguire, premiate anche le istituzioni locali delle città finaliste: il Presidente del CR Puglia Vito Tisci ha omaggiato il Sindaco di Barletta Cosimo Damiano Cannito, mentre Dario Silini, Vice Presidente del CR Lombardia, ha consegnato il riconoscimento al Sindaco di Rovato Tiziano Alessandro Belotti. Il Vice Presidente FIGC Daniele Ortolano ha consegnato una targa all’Assessore allo Sport del Comune di Teramo Alessandra Ferri, e il Coordinatore del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero al Presidente della SSD Città di Teramo Filippo Di Antonio.
Al termine dell’incontro, il Presidente della CAN D Alessandro Pizzi ha premiato la quaterna arbitrale. Le medaglie per il secondo posto sono state consegnate alla squadra del Barletta Calcio 1922 da Vito Tisci e Dario Silini, insieme ai due Sindaci finalisti. Infine, la Coppa Italia Dilettanti è stata sollevata dal Capitano del Rovato Vertovese Edoardo Messedaglia, consegnata da Giancarlo Abete e Daniele Ortolano, suggellando il trionfo lombardo.
Il tabellino
Barletta Calcio 1922 – Rovato Vertovese 1-3
Barletta Calcio 1922 (3-4-1-2): Staropoli, De Gol (35’ st Rotondo), Bernaola, Lavopa, Lopez (19’ st Scaringella), Strambelli, Bayo (23’ st Turitto), Lobosco, Lattanzio (C), Giambuzzi, Montrone (VC); A disposizione: Massari, Pinto, Turitto, Dicuonzo, Leone, Casella, Parisi. Allenatore: Nicola De Santis.
Rovato Vertovese (4-3-3): Gherardi (VC), Adenyo, Zenoni (45’ st Rudelli), Zanga (13’st Ballabio), Belotti, Cortinovis, Bertuzzi (28’ st Luca Rota), Pozzoni (32’ st Palamini), Messedaglia (C), Lini, Cartella (35’ st Vitali); A disposizione: Rota N., Rota G., Gaverini, Kante, Rota L.,. Allenatore: Marco Bolis
Arbitro: Giorgio Previti (Modena). Assistenti: Davide Salinelli (Genova), Mario Cammarota (Nola). Quarto Uomo: Andrea Giordani (Aprilia).
Reti: 40’ pt Bernaola (B); 17’ st Adenyo (RV), 25’ st Cartella (RV), 39’ st Cartella (RV)
Angoli primo tempo - Barletta 1, Rovato Vertovese 6. Recupero: 1’. Angoli secondo tempo: Barletta 1, Rovato Vertovese 0. Recupero: 4’
Ammonizioni: 1’ st Cartella (RV), 4’ st Strambelli (B), 29’ Lini (RV).
Note: cielo parzialmente nuvoloso e 19° di temperatura. Spettatori presenti 3.531
Altre notizie - Coppa Italia Dilettanti
Altre notizie
- 22:00 Pompei, mister Fusco: «Senza coraggio avremmo fatto la vittima sacrificale a Fasano»
- 21:45 Virtus Verona, mister Fresco: «Più che dare una scossa a chi non ha nell’animo di lottare, bisogna mettere in campo gente che lotta»
- 21:30 Castellanzese, Del Prato: «A un certo punto non è stata neanche una partita di calcio...»
- 21:15 Gelbison, Agovino: «Sono preoccupato, serve il mercato per uscire dal tunnel»
- 21:00 Pippo Romano svela il segreto del Messina: «Non abbiamo fatto nessun tipo di preparazione, partendo la settimana in cui iniziava il campionato»
- 20:45 Torrisi non si ferma e accusa la Reggina di "povertà mentale": «Bisogna rimediare agli errori fatti»
- 20:30 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale dei posticipi
- 20:25 Serie D: domani si gioca una delle gare rinviate per maltempo
- 20:15 Pontedera, mister Menichini: «Dobbiamo migliorare, ci capita spesso, perché se vai sotto in una partita del genere...»
- 20:10 ufficialeTaranto, arriva un rinforzo da una big di Serie D
- 20:05 Sorrento, nuovo ruolo per Cacace. E Serpini è pronta a subentrare in panchina
- 20:00 L'Aquila, Sparacellodopo la vittoria: «Eravamo arrabbiati: dovevamo 'buttar fuori tutto'»
- 19:56 Fasano: ecco l'ultima idea per rinforzare l'attacco
- 19:45 Pro Patria, Greco è furioso: «Questa cosa sta diventando una barzelletta»
- 19:30 Scaringella (Fidelis Andria): «Questa rosa ha dimostrato sin dall’inizio forza e unione di gruppo»
- 19:15 Lucchese, Pirozzi si gode il riposo: «Adesso abbiamo due settimane piene e mi prendo i recuperi di Palma e Mauro»
- 19:00 Casatese Merate, mister Commisso: «Non so in Italia quante squadre hanno due 2008 che hanno già segnato nelle prime 12»
- 18:45 Carpi, mister Cassani: «Abbiamo regalato un tempo, questo è il problema»
- 18:30 Monastir, Angheleddu: «Mi sarebbe piaciuto vivere un derby di calcio vero»
- 18:15 Paganese bloccata sullo 0-0, Novelli non fa drammi: «A me non interessa la classifica, ma altro...»
- 18:00 Brindisi, Ciullo lancia l'allarme infortuni: «Purtroppo questi infortuni ce li stiamo chiamando uno dietro l'altro»
- 17:45 Grosseto, Vetrini: «Andare sotto 2-1 e poi farne tre in mezz'ora è dimostrazione di grandissima forza caratteriale»
- 17:30 Avellino, il ds Aiello: «Vincere puntando su una vera linea verde non è utopia. Neanche ad Avellino»
- 17:15 Pineto, mister Tisci: «Non ero affatto preoccupato quando sono arrivate le sconfitte»
- 17:00 Athletic Palermo, mister Ferraro: «Abbiamo scritto una pagina di storia»
- 16:45 Audace Cerignola, mister Maiuri: «Mi sentivo di deludere persone che avevano questa fiducia»
- 16:30 Andreucci e la crescita Pistoiese: «Non è una vittoria casuale, ma il risultato di una gestione lucida»
- 16:15 Livorno, il debutto di Venturato è positivo: «Io sono uno che vuole giocare per vincere, la mia testa è quella»
- 16:00 Crisi Siena, Bellazzini a tutto campo dopo il 2-0: «Andare a Grosseto con un 16enne in porta è follia»
- 15:45 Union Brescia, Diana è certo: «Non siamo in crisi, siamo compatti e abbiamo fatto una partita da Serie C»
- 15:30 Novara, mister Zanchetta: «Questa è una squadra che ha bisogno di iniezioni di fiducia dal risultato»
- 15:15 Pianese, mister Birindelli: «Ci è mancato qualcosa ma faccio comunque i complimenti ai ragazzi»
- 15:00 Taranto, Danucci non è preoccupato: «Avremmo messo la firma per essere in questa posizione»
- 14:45 Vicenza, mister Gallo: «Questa squadra ha imparato a non pensare quello che fanno gli altri»
- 14:30 La ricetta del successo, Gorini ringrazia la difesa: «Positivo portare a casa, ancora una volta, la porta inviolata»
- 14:15 Il monito di Raffaele dopo la vittoria: «Non vanno criticati, i bomber torneranno a farci vincere le partite»
- 14:00 Messina, il pres. Davis: «Ci sentiamo come leoni in gabbia, con tutta la voglia di correre ma impossibilitati a farlo»
- 13:48 ufficialePavia, rescisso il contratto del difensore argentino Franco Verón
- 13:45 Torrisi accusa i suoi: "In tre anni non si è vinto nulla" e scoperchia la crisi della Reggina: «Ci sono giocatori che non hanno mai vinto il campionato»
- 13:30 La Lucchese rallenta, Pirozzi pragmatico: «Il pari? Non si butta niente chiaro che la gara di mercoledì ha inciso»
- 13:15 Olbia, Carafa la tocca piano: «Chi è rimasto lo ha fatto perché voleva salvare l’Olbia, mentre chi è andato via è venuto qua solo per farsi vedere»
- 13:05 ufficialeNuovo arrivo in casa Varesina
- 13:00 Monopoli, mister Colombo: «Corsa a tre per la B? Ci si dimentica del Cosenza...»
- 12:50 L'ultimatum di un allenatore di Serie D: «Do alla società 48 ore, dopodiché...»
- 12:45 Balloni, orgoglio Follonica Gavorrano dopo il ko: «Il campionato per noi inizia domenica prossima»
- 12:30 Trapani, Aronica non perdona le disattenzioni: «Due episodi ci hanno negato il risultato che meritavamo»
- 12:20 Spal, per l'attacco si guarda in D: piace un 34enne ex Matera e Nocerina
- 12:15 L'Aquila, mister Fucili esalta i suoi: «La maturità è questa: non è perché si sta 3-0 bisogna pensare che...»
- 12:10 Sorrento: ecco chi dovrebbe diventare il nuovo allenatore
- 12:05 Vibonese in pressing su un attaccante andato ieri in gol?