Taranto, mister Danucci: «A me piace parlare di sistemi di gioco, i moduli sono numeri»

Dopo una settimana di duro lavoro, il nuovo Taranto guidato da Ciro Danucci comincia a prendere forma. L’allenatore ha fatto il punto della situazione ai microfoni dell’Edicola, parlando della preparazione della squadra, dei nuovi arrivi e delle prospettive per la stagione. Il bilancio iniziale è positivo e il tecnico si è detto molto soddisfatto dell’impegno dei suoi ragazzi.

«Abbiamo svolto una settimana molto intensa ma anche di qualità perché è quella dove si pongono le prime mattonelle del gruppo che nasce», ha dichiarato, spiegando che in questa fase si sta lavorando intensamente sulla condizione fisica e sull'intesa del gruppo. Danucci ha anche notato un'ottima risposta da parte dei giocatori, che stanno creando una buona alchimia in campo.

La formazione tra i pali e il reparto difensivo

Per quanto riguarda i portieri, il tecnico ha sottolineato la scelta di puntare su due profili complementari. «Abbiamo optato per un portiere strutturato e affidabile come Axel Desjardins e poi un ottimo profilo under. Ma potrebbe arrivare anche un terzo». Danucci si è detto contento del lavoro svolto finora e del contributo del preparatore dei portieri.

Anche la difesa sta prendendo forma, e l'allenatore ha voluto fare i nomi di alcuni giocatori chiave. «Presto per parlare di coppie, però sia Delvino è un giocatore molto forte e che dà garanzie con un’esperienza importante nei ‘Pro’ e poi Konate, altro giocatore fisico che potrà dare un importante contributo». Il tecnico ha anche menzionato altri elementi, come Brunetti, che stanno facendo bene, ribadendo che la difesa è un reparto fondamentale e deve essere sempre attenta.

Un centrocampo completo e un attacco versatile

A centrocampo, l'obiettivo è trovare un mix perfetto tra qualità, corsa e intelligenza tattica. «A centrocampo sono arrivati giocatori sia di gamba sia in grado di fare un buon palleggio», ha spiegato Danucci, sottolineando l'importanza di saper anticipare gli avversari. Per lui, i dettagli sono fondamentali, e saper «leggere bene nei momenti clou della gara ti porta a vincere anche gare sporche». Il tecnico ha piena fiducia nel lavoro del direttore sportivo, che lo tiene costantemente informato sui movimenti del mercato, ma si concentra sulla crescita del gruppo, che sarà la loro vera forza.

In attacco, Danucci ha un'idea chiara e non esclude l'utilizzo di un tridente. «A me piace parlare di sistemi di gioco. I moduli sono numeri. Però non disdegno il tridente e all’occorrenza, a seconda delle nostre caratteristiche e degli avversari di turno, è una possibilità che terremo presente». Il tecnico si è detto soddisfatto dei nuovi arrivi e ha rassicurato che la squadra sarà presto a ranghi completi.