Trentino, il girone di andata si chiude contro il Comano Terme Fiavè

30.11.2019 22:56 di Francesco Vigliotti   vedi letture
Trentino, il girone di andata si chiude contro il Comano Terme Fiavè
© foto di NotiziarioCalcio.com

Il Trento chiude il proprio girone d’andata ospitando allo stadio “Briamasco” il Comano Terme Fiavè nell’impegno valevole per il quindicesimo turno d’andata del campionato d’Eccellenza.
Dopo la vittoria ottenuta sul campo del San Giorgio, i gialloblù vanno a caccia del tredicesimo successo nel torneo: sino a questo momento la squadra guidata Flavio Toccoli ha raccolto 12 successi (6 in casa e altrettanti in trasferta), pareggiando una volta (contro il Mori Santo Stefano) e incassando solamente una sconfitta, in casa per mano dell’Arco 1895.
Il Comano Terme Fiavè si presenta a Trento occupando la decima posizione in classifica con 16 punti al proprio attivo (6 dei quali conquistati nelle sette gare disputate in trasferta), frutto di quattro successi, quattro pareggi con sei sconfitte al passivo.
Dirigerà l’incontro il signor Moritz Schmidhammer Steger della sezione di Merano, coadiuvato dagli assistenti arbitrali Giuseppe Fantauzzo e Dejvid Madzovski, appartenenti rispettivamente alle sezioni di Merano e Bolzano.


L’Associazione Sportiva Dilettantistica Comano Terme e Fiavè è nata ufficialmente nel 1997 dalla fusione della due maggiori realtà delle Giudicarie Esteriori, ovvero l’Unione Sportiva Fiavè (nata nel 1945) e l’Unione Sportiva Comano Terme (nata nel 1967).
Nei primi dieci anni di storia ha disputato sempre il campionato d’Eccellenza, vincendo anche una Coppa Italia regionale (2000 – 2001, raggiungendo i quarti di finale nella fase nazionale) e centrando il secondo posto in campionato nell’annata 2003 – 2004.
Nel 2007 retrocedette in Promozione, ritrovando il massimo torneo regionale tre anni più tardi, abbandonato subito a causa di una seconda retrocessione. Il ritorno in Eccellenza fu immediato (2012) e, da allora, il Comano Terme Fiavè ha sempre calcato i campi del campionato più importante del Trentino Alto Adige, conquistando anche la Coppa Italia provinciale e la Coppa Italia regionale nel 2012.
Gli elementi di spicco dell’organico giudicariese, affidato per la prima stagione ad Ennio Floriani, tecnico assai esperto e all’esordio in categoria, sono il 34enne portiere Thomas Lorenzi, capitano della squadra ed uno dei numeri uno di maggior affidabilità del torneo, il difensore Michele Ciurletti, già in serie D con Fersina Pergine e Dro, il centrocampista Massimiliano Caliari, cresciuto nel vivaio dell’Fc Südtirol e l’attaccante Alessio Bosetti, capocannoniere della squadra con 8 reti realizzate sino a questo momento.
I colori sociali del Comano Terme Fiavè sono il giallo e il nero.


Tra campo e panchina saranno tre gli ex della sfida, tutti tra le fila del Comano Terme Fiavè. In passato hanno vestito la maglia gialloblù il vice allenatore Demis Cerami, cresciuto nel settore giovanile e con al proprio attivo anche alcune presenze in prima squadra, il difensore Andrea D’Andretta (formatosi nel vivavio aquilotto) e il centrocampista Massimiliano Caliari, in forza al Trento nella prima parte della stagione 2016 – 2017.


Sino a questo momento Trento e Comano Terme Fiavè si sono affrontate complessivamente cinque volte e il bilancio recita quattro successi per i gialloblù e uno per i giudicariesi.
Il primo doppio incrocio risale alla stagione 2013 – 2014, in Eccellenza, con il Trento che s’impose all’andata per 3 a 2 (gol di Mastrojanni, Gattamelata e Guerriero, per il Comano a segno Donati oltre all’autorete di Casagrande), mentre al ritorno vinsero i giudicariesi per 2 a 0 con marcature di Donati e Masè.
Nell’annata 2016 – 2017 le due squadre si sono affrontate per tre volte, due nel torneo d’Eccellenza e una in Coppa Italia. In campionato il Trento s’impose per 5 a 0 all’andata (doppietta di Gherardi e gol di Conci, Brusco e Gattamelata) e per 5 a 1 al ritorno (tripletta di Gherardi, acuti di Brusco e Boldini con Bosetti a segno per i gialloneri), mentre nella finalissima provinciale di Coppa Italia la squadra aquilotta vinse per 2 a 0, con marcature di Ferrarese e Brusco, conquistando così il terzo trofeo trentino (consecutivo) della propria storia.