La sfida di domenica tra Palermo e Modena rappresenta un banco di prova significativo per i rosanero, attualmente in una posizione di rilievo nella parte alta della classifica. A presentare il match è Pietro Ceccaroni, difensore del club siciliano, che in un'intervista rilasciata al Giornale di Sicilia ha analizzato l'importanza dell'incontro e le insidie che presenterà l'avversario emiliano.

Il centrale della retroguardia palermitana non nasconde il valore della partita, pur mantenendo i piedi ben piantati per terra. "Sarà una gara molto importante, ma siamo solo all'inizio e dovremo affrontarla con lo spirito giusto. Sappiamo che il Barbera sarà pieno e dovremo dare tutto per i nostri tifosi come facciamo sempre. Il Modena è una squadra molto solida ed esperta, ha fatto un mercato importante e per batterli servirà la partita perfetta", ha dichiarato il giocatore nato nel 1995.

L'analisi di Ceccaroni mette in evidenza la consapevolezza del gruppo rosanero rispetto alle qualità dell'avversario. Il Modena viene descritto come una formazione robusta e di grande esperienza, rafforzata da una campagna acquisti di livello che ne ha ulteriormente incrementato il potenziale. Per questo motivo, il difensore sottolinea la necessità di esprimere una prestazione impeccabile per avere la meglio sugli emiliani.

La posizione privilegiata in classifica costituisce naturalmente un motivo di orgoglio per la squadra siciliana. Ceccaroni, tuttavia, predica equilibrio e concentrazione: "L'alta classifica ci dà soddisfazione per lavorare con entusiasmo, ma dobbiamo pensare a far bene e affrontare questa partita nel modo giusto". Un approccio pragmatico che evidenzia la maturità del gruppo, capace di godersi il momento positivo senza però perdere di vista gli obiettivi e la necessità di mantenere elevata l'attenzione gara dopo gara.

Un altro tema affrontato dal difensore riguarda l'assenza del compagno di reparto Bani, elemento importante nello scacchiere difensivo rosanero. Ceccaroni ha voluto spendere parole di grande stima nei confronti del centrale, definendolo un giocatore straordinario sempre pronto a dare una mano a tutti dentro e fuori dal campo. Nonostante il peso specifico dell'assente, il numero del Palermo ha però voluto tranquillizzare i tifosi: chi prenderà il posto di Bani non lo farà rimpiangere, grazie alla profondità e alla qualità della rosa a disposizione.

È proprio sulla forza del collettivo che Ceccaroni pone l'accento. Il difensore ha infatti sottolineato come in questa squadra vi siano 20 titolari pronti a dare battaglia quando vengono scelti per scendere in campo. Una dichiarazione che testimonia non solo l'ampiezza delle scelte a disposizione dello staff tecnico, ma anche lo spirito di squadra che anima il gruppo, dove nessuno si considera indispensabile e tutti sono pronti a rispondere presente quando chiamati in causa.

L'intervista si è conclusa con un riferimento alla figura dell'allenatore, Pippo Inzaghi, che sta guidando il Palermo in questa stagione. Le parole di Ceccaroni nei confronti del tecnico sono di grande apprezzamento e testimoniano il rapporto positivo che si è instaurato tra la guida tecnica e il gruppo: "Ha sempre un entusiasmo contagioso, riesce a trasmetterlo a tutti. È una spinta continua, e noi vogliamo ripagarlo con le prestazioni sul campo", ha concluso il calciatore rosanero.

L'entusiasmo di Inzaghi viene dunque identificato come un elemento chiave nella crescita della squadra, capace di motivare e trascinare i giocatori nelle difficoltà e di alimentare la voglia di migliorarsi costantemente. La risposta del gruppo a questa spinta è la volontà di ricambiare sul terreno di gioco, attraverso prestazioni all'altezza delle aspettative e dell'ambiente.

L'appuntamento di domenica al Barbera si preannuncia quindi come un momento cruciale per le ambizioni del Palermo. Di fronte a uno stadio che sarà gremito di tifosi, la squadra rosanero dovrà confermare il proprio momento positivo affrontando un avversario di grande valore e esperienza. Le parole di Ceccaroni tracciano il profilo di un gruppo consapevole delle proprie qualità ma anche delle difficoltà che presenta l'incontro, determinato a onorare la fiducia del pubblico e a ripagare il lavoro quotidiano dell'allenatore con una prestazione di alto livello.

Sezione: Serie B / Data: Ven 17 ottobre 2025 alle 23:45
Autore: Luigi Redaelli
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