Arezzo, mister Bucchi: «Possiamo giocarcela con tutti»

Dopo la preziosa vittoria sul campo del Pescara, l'allenatore dell'Arezzo Cristian Bucchi ha espresso grande soddisfazione per il percorso di crescita che la sua squadra sta dimostrando, sottolineando come questo momento positivo non sia frutto del caso ma di un lavoro intenso e costante.

«Sono davvero felice per i miei ragazzi», ha dichiarato Bucchi nella conferenza stampa post-partita. «Hanno disputato una partita eccellente, e l'unico dispiacere che provo è quello di non poterli schierare tutti. L'impegno che stanno mettendo è straordinario, e lo si vede chiaramente anche da come partecipano emotivamente dalla panchina».

Il tecnico ha voluto evidenziare in particolare l'importanza di alcuni elementi del gruppo: «Settembrini rappresenta una pedina fondamentale per noi, si allena con grande dedizione e spirito di sacrificio, mette sempre il collettivo davanti a tutto e abbiamo bisogno di persone con queste caratteristiche. Incarna perfettamente lo spirito di tutti i giocatori che ho a disposizione».

Bucchi non ha dimenticato di menzionare anche chi trova meno spazio: «Voglio citare anche Borra che, nonostante non scenda quasi mai in campo, non fa mai mancare il suo supporto ai compagni».

Con questa vittoria l'Arezzo sale al quarto posto in classifica, ma il tecnico mantiene i piedi ben saldi a terra: «Ora dobbiamo concentrarci sull'Entella, già da domani mattina torneremo ad allenarci. Però voglio ribadire che le prestazioni hanno un valore superiore a tutto il resto».

L'analisi di Bucchi sul recente rendimento della squadra è particolarmente significativa: «A partire dalla gara di Rimini abbiamo disputato sette partite: ne abbiamo vinte cinque e perse due, ma contro il Carpi abbiamo dominato nonostante la sconfitta, mentre ad Ascoli abbiamo sbagliato solo un tempo. Questo dimostra che la squadra sta sviluppando una mentalità solida, e questo aspetto è più rilevante di un punto in più o in meno in classifica. Ormai possiamo competere ad armi pari con qualsiasi avversario».