Una sconfitta che brucia e che lascia l'amaro in bocca quella subita dal Cerignola contro il Pescara nella semifinale playoff di andata. Il risultato di 4-1 racconta solo parzialmente quello che si è visto in campo, almeno secondo l'analisi di Giuseppe Raffaele, tecnico dei gialloblu pugliesi, che nel post-partita ha voluto sottolineare gli aspetti positivi della prestazione della sua squadra nonostante il passivo pesante.
L'allenatore del Cerignola ha iniziato la sua disamina partendo dalla fase iniziale del match, quando la sua formazione aveva preso in mano le redini del gioco: "Prima della rete degli abruzzesi avevamo disputato una gara eccellente da ogni punto di vista, non lasciando alcuna opportunità ai nostri avversari". Una prestazione di alto livello che aveva fatto ben sperare per l'esito finale della sfida, prima che gli episodi cambiassero radicalmente l'inerzia dell'incontro.
Il momento della svolta è arrivato in pochissimi minuti, quando il Cerignola ha subito due reti che hanno ribaltato completamente la situazione: "Nel giro di quattro minuti abbiamo incassato due gol in circostanze in cui avremmo dovuto prestare maggiore attenzione". Raffaele ha individuato in quei momenti cruciali il punto di non ritorno della partita, quando la sua squadra ha perso quella solidità difensiva che l'aveva caratterizzata per oltre un'ora di gioco.
L'episodio dell'espulsione di Capomaggio ha rappresentato un ulteriore colpo per i padroni di casa, già in difficoltà dopo aver subito il doppio svantaggio: "Il cartellino rosso ci ha creato qualche problema in più, considerando che stavamo giocando con un atteggiamento molto propositivo". Il tecnico ha sottolineato come la superiorità numerica degli ospiti sia arrivata in un momento delicato, quando la sua formazione stava cercando di reagire al doppio colpo subito.
Nonostante il risultato finale, Raffaele ha voluto evidenziare la qualità della prestazione offerta dai suoi giocatori per la maggior parte dell'incontro: "È un vero peccato perché per sessantacinque minuti abbiamo espresso un calcio di grande qualità, persino l'1-1 ci sembrava riduttivo rispetto a quanto mostrato in campo". Una dichiarazione che testimonia la convinzione del tecnico riguardo ai valori della sua squadra e alla bontà del lavoro svolto.
L'analisi tattica ha portato Raffaele a spiegare le scelte operate durante la gara: "La partita si è sviluppata su due fasi completamente diverse tra loro. Per evidenti ragioni abbiamo dovuto inserire due giocatori offensivi sugli esterni nel tentativo di accorciare le distanze". Una strategia comprensibile quella adottata dal mister, che ha cercato di sfruttare ogni risorsa a disposizione per rimettere in equilibrio il confronto.
Il rammarico principale dell'allenatore riguarda gli episodi che hanno condizionato l'esito finale: "Questa sera i singoli eventi ci hanno regalato una sconfitta assolutamente immeritata. Per oltre un'ora abbiamo messo in mostra un Cerignola spettacolare". Parole che rivelano tutta la frustrazione per non essere riusciti a concretizzare una prestazione convincente dal punto di vista del gioco.
La fase finale del match ha visto i gialloblu costretti a scoprirsi per cercare di recuperare lo svantaggio: "Dovendo rincorrere il risultato abbiamo inevitabilmente lasciato spazi agli avversari. Il cartellino rosso ci ha privato di quei quindici minuti in cui avremmo potuto rischiare meno e attaccare con maggiore efficacia". Raffaele ha individuato in questi aspetti le cause principali del passivo finale.
Un elemento che ha particolarmente colpito il tecnico è stata la capacità del Pescara di non subire gol nonostante le numerose occasioni create: "Gli abruzzesi hanno avuto la fortuna di non capitolare in diverse circostanze favorevoli per noi". Una considerazione che alimenta i rimpianti per le opportunità non sfruttate nel corso della gara.
Guardando alla gara di ritorno, Raffaele mantiene un atteggiamento positivo nonostante le difficoltà: "Dobbiamo preparare al meglio la prossima sfida perché nel mondo del calcio tutto è possibile e non esistono certezze assolute". Il mister ha voluto lanciare un messaggio di fiducia ai suoi giocatori e ai tifosi, sottolineando come nulla sia ancora definitivamente compromesso.
La consapevolezza delle difficoltà non scoraggia l'allenatore: "Sarà estremamente complicato, però provo dispiacere perché si è assistito a un Cerignola che ha dominato il Pescara per lunghi tratti". Le sue parole testimoniano l'orgoglio per la prestazione offerta e la convinzione che la squadra abbia le qualità per competere ad alti livelli.
Il messaggio finale è carico di determinazione: "Dobbiamo dare il massimo e crederci fino in fondo, mantenendo lo spirito giusto e cercando di commettere il minor numero di errori possibili, mostrando maggiore cinismo negli ultimi metri". Raffaele ha concluso facendo riferimento alla gestione di Tascone: "Ho cercato di preservarlo, ritengo che i ragazzi abbiano dato tutto quello che avevano, resta il dispiacere di non aver trasformato una buona prestazione in un risultato positivo".
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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