Svolta importante in casa Cavese con un cambio di rotta significativo nell'assetto dirigenziale. La società campana ha ufficializzato la conclusione del rapporto professionale con Pasquale Logiudice, fino a oggi alla guida dell'area tecnica del club, e contestualmente ha promosso Vincenzo De Liguori al ruolo di direttore sportivo con un accordo che lo legherà alla squadra fino al 2027.

La decisione rappresenta una scelta strategica della proprietà, che ha optato per dare continuità al progetto tecnico affidandosi a una figura già presente nell'organigramma societario. De Liguori, infatti, ricopriva dal 2023 il ruolo di responsabile dell'area scouting all'interno della direzione sportiva, acquisendo una conoscenza approfondita delle dinamiche interne e della filosofia del club.

Il bilancio dell'era Logiudice

L'addio di Pasquale Logiudice segna la fine di un capitolo importante nella storia recente della Cavese. Il dirigente lascia un'eredità sportiva di tutto rispetto, avendo contribuito in maniera determinante a due obiettivi fondamentali per il club: la promozione in Serie C conquistata nella stagione 2023/24 e la successiva permanenza nella categoria nel campionato appena concluso.

La società ha voluto sottolineare pubblicamente i meriti del dirigente uscente, esprimendo gratitudine per il lavoro svolto e formulando auguri per il futuro professionale. Un riconoscimento che testimonia come la separazione sia avvenuta in un clima di rispetto reciproco, senza particolari tensioni o conflitti.

La promozione di De Liguori

La scelta di puntare su Vincenzo De Liguori appare coerente con una strategia di crescita interna che privilegia la conoscenza delle dinamiche societarie. Il nuovo direttore sportivo potrà contare su un contratto triennale, segno della fiducia riposta dalla proprietà nelle sue capacità di programmazione e gestione.

La sua esperienza nel settore scouting rappresenta un asset importante per il futuro della Cavese, considerando l'importanza crescente dell'individuazione e del reclutamento di giovani talenti nel calcio moderno. La capacità di scovare profili interessanti dal punto di vista tecnico ed economico costituisce spesso la chiave del successo per società che operano con budget limitati.

Verso la nuova stagione

Il cambio in dirigenza arriva in un momento cruciale per la programmazione della prossima stagione. La Cavese dovrà affrontare nuovamente il campionato di Serie C con l'obiettivo di consolidare la propria posizione nella categoria e magari puntare a traguardi più ambiziosi.

De Liguori avrà il compito di costruire una rosa competitiva, gestendo al meglio le risorse disponibili e mantenendo l'equilibrio tra esperienza e gioventù che ha caratterizzato la squadra negli ultimi anni. La sua conoscenza del settore giovanile e delle dinamiche del mercato dilettantistico potrebbero rivelarsi decisive per individuare i profili giusti.

La continuità rappresentata dalla sua nomina potrebbe garantire stabilità in un momento delicato, evitando stravolgimenti tattici o filosofici che spesso accompagnano i cambi di dirigenza. La sfida sarà quella di mantenere l'identità costruita negli ultimi anni, migliorando al contempo gli aspetti che hanno limitato le ambizioni del club.

L'inizio di questa nuova era dirigenziale sarà osservato con attenzione dai tifosi e dagli addetti ai lavori, curiosi di verificare se le scelte della società porteranno i frutti sperati. La stagione 2025/26 rappresenterà il primo vero banco di prova per misurare l'efficacia di questa riorganizzazione interna e le ambizioni future della Cavese.

Sezione: Serie C / Data: Mar 03 giugno 2025 alle 14:45
Autore: Massimo Poerio
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