Un'atmosfera elettrizzante ha avvolto il primo impegno amichevole dell'Union Brescia, lasciando un'impronta indelebile nell'animo di mister Aimo Diana. Nonostante i soli tre giorni di preparazione, l'incontro ha offerto una panoramica chiara delle ambizioni e dei valori su cui la nuova squadra intende fondare il proprio percorso. Le dichiarazioni di Diana al Giornale di Brescia gettano luce su un progetto che va oltre le tattiche di gioco, puntando dritto al cuore pulsante del gruppo.

Il tecnico non nasconde la sua soddisfazione per il calore e la partecipazione dimostrati dai sostenitori. «Il bello, quel che davvero più mi resta dentro di questa sgambata che abbiamo voluto confermare nonostante tre soli giorni di lavoro, è l’esterno. Ovvero la cornice e l’entusiasmo: è stato bellissimo», ha affermato Diana con evidente trasporto. L'emozione è stata palpabile anche per l'accoglienza personale riservata a lui e a Emanuele Filippini prima del fischio d'inizio. «Compreso l’applauso per me ed Emanuele Filippini prima della partita: ci siamo emozionati, devo essere onesto. Siamo felici».

Questa sinergia tra squadra e pubblico è un segnale promettente per il futuro. «Questa giornata è stata un assaggio di tutto di quel che potrà essere e potremo essere e diventare noi. Che intanto siamo ripartiti dai nostri principi. E attenzione che quando parlo di principi non mi riferisco a moduli e schemi…».

La filosofia di Aimo Diana si radica in un sistema di valori ben definito, ereditato e consolidato. Non si tratta di schemi tattici o posizioni in campo, bensì di un profondo rispetto per la persona e per l'etica professionale. «Mi riferisco alla storia valoriale che già alla FeralpiSalò era iniziata molto prima del mio arrivo», ha spiegato il mister, sottolineando la continuità di un percorso che antepone l'integrità morale a qualsiasi altra considerazione.

L'attenzione è rivolta alla costruzione di un ambiente sano e coeso, dove i principi etici guidano ogni scelta. «Quel che a me, al presidente e al direttore interessa sono i valori morali dei ragazzi che lavorano con noi. Chi arriverà dovrà rifarsi ai principi che sono propri di questo solido gruppo: è il primo aspetto che valutiamo». Questo approccio evidenzia la volontà di creare un gruppo non solo talentuoso, ma anche caratterizzato da un forte senso di appartenenza e dedizione.

Per i nuovi innesti, l'opportunità di vestire la maglia del Brescia deve rappresentare un traguardo significativo, una sorta di "Serie A" personale. Diana è chiaro su questo punto, ricercando giocatori con una motivazione intrinseca e una ferrea determinazione. «Alle motivazioni forti e a una ferrea volontà di voler venire al Brescia. Chi arriva deve pensare che questa sia la sua serie A come anche questo primo appuntamento ci ha insegnato facendoci capire bene tutto il nuovo contesto».

La grande affluenza di pubblico a questo primo test stagionale è stata un'ulteriore conferma della passione che circonda la squadra, un'ulteriore spinta per il progetto. «È stata una grande soddisfazione vedere così tanta gente a un primo test del genere». L'Union Brescia si prepara dunque a intraprendere un cammino in cui i valori umani, l'entusiasmo e la dedizione saranno i pilastri fondamentali per costruire un futuro di successi.

Sezione: Serie C / Data: Lun 21 luglio 2025 alle 16:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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