Crisi alla Turris: ultras in protesta e futuro incerto

La Turris, storica squadra di calcio di Torre del Greco, sta attraversando un periodo di grande difficoltà, sia sul campo che fuori. La situazione è diventata così critica che il gruppo ultras Torre del Greco ha deciso di disertare le prossime gare casalinghe, in segno di protesta contro la gestione societaria. Questa decisione arriva dopo una serie di eventi negativi e problematiche che hanno messo a dura prova il club corallino.

Il gruppo Ultras Torre del Greco ha diffuso un comunicato in cui esprime tutto il suo disappunto e la sua delusione nei confronti della società. Il testo del comunicato recita: «Il gruppo Ultras Torre del Greco, preso atto di una situazione grottesca che umilia la nostra maglia come mai prima d’ora in ottant’anni e più di storia, comunica che diserterà le prossime gare casalinghe, continuerà comunque a presenziare in trasferta per difendere il nome della nostra città. Questa non è la Turris».

Questa decisione avrà un impatto significativo sul morale della squadra, che dovrà fare a meno della spinta dei propri ultras nel derby di lunedì sera contro la Casertana. La mancanza del supporto dei tifosi più fedeli potrebbe penalizzare ulteriormente una squadra già in difficoltà.

A complicare ulteriormente la situazione, c'è l'incertezza riguardo alla guida tecnica della squadra. L'allenatore Imbimbo, arrivato a inizio gennaio, non ha mai firmato il contratto a causa del mercato bloccato della Turris. Di fatto, Imbimbo ha solo diretto gli allenamenti settimanali, senza mai andare in panchina nelle ultime partite contro Monopoli, Potenza e Latina. Secondo le ultime notizie, Imbimbo sarebbe sul punto di lasciare il club, vista l'incertezza societaria.

Per il derby contro la Casertana, sarà Ezio Forziati a guidare la squadra corallina. Forziati, vice di Mirko Conte (esonerato da Capriola a dicembre), ha collezionato due sconfitte (contro Monopoli e Latina) e un pareggio casalingo col Potenza. Forziati sarà assistito, come di consueto, da Lorenzo Salvatore.

Sul fronte economico, la situazione della Turris è altrettanto critica. Diversi agenti sportivi hanno presentato atti di pignoramento anche nei confronti della Lega Pro, sperando di poter aggredire i crediti federali eventualmente maturati dalla Turris.

Il presidente della Lega Pro, Marani, ha chiarito che la Turris non vanta alcun credito, anzi, è emersa una scheda contabile con un ingente saldo in negativo.

La Turris ha già ceduto un credito di 100mila euro maturato col Fondo Sostegno a luglio, cedendo i crediti nei confronti della Lega alla società Ngn, che si occupa di installare i led pubblicitari a bordo campo. Questa situazione sempre più ingarbugliata rischia di portare a una nuova penalizzazione per la Turris, dopo il deferimento dello scorso 16 dicembre.