Il Pontedera pensa a un grande ritorno per la nuova stagione

Il Pontedera si prepara a inaugurare un nuovo capitolo della sua storia, un percorso che si apre dopo le recenti e significative partenze del direttore sportivo Moreno Zocchi e del general manager Piero Ducci. In questo scenario di rinnovamento, la società granata sta valutando con interesse una mossa che potrebbe scaldare il cuore dei tifosi e portare in dote non solo esperienza, ma anche un profondo senso di appartenenza.

Secondo quanto riportato da TMW, il club granata sta seriamente considerando l'idea di riportare tra le proprie fila un volto notissimo e amatissimo dalla piazza: l'ex capitano Andrea Caponi. Un possibile ritorno che assumerebbe il sapore di un "secondo" o forse "terzo" amore per il centrocampista e per il Pontedera.

Caponi, classe 1987 (e quindi 37enne nel 2024), è un nome che non ha bisogno di presentazioni per chi segue le vicende del Pontedera. Ha già vestito la casacca granata in due distinti e lunghi periodi della sua carriera: il primo, dal 2011 al 2015, e il secondo, più recente, dal 2017 al 2022. La sua familiarità con l'ambiente, la sua leadership e la sua comprovata professionalità lo rendono un candidato ideale per infondere un senso di identità e stabilire un ponte tra passato e futuro in un momento di transizione.

Le prime indiscrezioni indicano che il centrocampista avrebbe già espresso una disponibilità di massima a rimettersi in gioco con i colori granata. Sebbene i primi contatti tra le parti siano stati avviati e nulla sia ancora definito con certezza, le sensazioni che filtrano sono decisamente positive. Le possibilità che questa operazione si concretizzi, culminando in quella che nel gergo calcistico è definita una "fumata bianca", sembrano essere elevate.

Il ritorno di un elemento come Andrea Caponi potrebbe rappresentare molto più di un semplice acquisto. Potrebbe simboleggiare la volontà del Pontedera di ripartire da solide basi, affidandosi a figure che conoscono a fondo la realtà del club e che possono fungere da punto di riferimento per i nuovi innesti e per l'intero spogliatoio.