Il triestino mister Andreucci: «Alla lunga una riforma in C sia inevitabile»

27.05.2020 15:15 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Il triestino mister Andreucci: «Alla lunga una riforma in C sia inevitabile»

«La Triestina è un fattore in città, è presente anche per chi non viene allo stadio, è uno spirito che aleggia davvero in ogni strada di Trieste». Ad affermarlo è qualcuno che l’ha allenata, centrando anche un traguardo: si tratta di Antonio Andreucci, che quest’anno ha conquistato la promozione in C con il Campodarsego. E quando sulle colonne de “Il Piccolo” gli si chiede dell’eventuale ritorno al “Nereo Rocco” nella prossima stagione, lui risponde: «Se le cose dovessero rimanere così con questo format, il Campodarsego incontrerebbe la Triestina e grandi realtà come Padova e altre. Per una cittadina è come toccare il cielo con un dito. Quanto a me, venire a giocare allo stadio Nereo Rocco sarà sempre un piacere, a Trieste sono stato bene e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Credo però che alla lunga una riforma in C sia inevitabile: ci sono società come la Triestina e altre che hanno la capacità di sostenere determinati costi. Alla lunga è stancante, perché tutti sperano di poter approdare in serie B, dove ci sono maggiori introiti, ma le promosse sono poche e le altre finiscono solo per indebitarsi. Insomma vedo una grande differenza tra piccole e grandi piazze, e questa è una forbice che porterà a un’inevitabile riforma».