Il monte Amiata resta silenzioso sul fronte mercato. La Pianese non ha ancora registrato movimenti significativi nella campagna acquisti estiva, con il direttore sportivo Francesco Cangi impegnato nella delicata fase di costruzione della rosa per la stagione 2025/26.
Dopo l'addio a Formisano, accostato ora a diverse squadre, tra cui il Livorno, Cangi deve quindi concentrarsi non solo sul nuovo tecnico ma anche sull'allestimento di un organico capace di dare continuità al percorso straordinario intrapreso dalla società negli ultimi due anni.
Il cammino della Pianese è stato infatti eccezionale: dalla vittoria del campionato di Serie D alla salvezza conquistata al primo anno in Serie C, fino alla conquista dei playoff nella stagione appena conclusa. Un crescendo di risultati che si è interrotto solamente al secondo turno degli spareggi promozione, con l'eliminazione avvenuta a Pescara contro i padroni di casa.
Il Delfino, dopo aver battuto la Ternana nella finale di andata disputata lunedì sera, si è confermato come la prima candidata per il salto in Serie B, dimostrando la qualità dell'avversario che ha fermato il sogno amiatino.
La filosofia di mercato di Cangi è ormai consolidata e dichiarata: l'obiettivo principale sarà trattenere lo zoccolo duro della squadra che ha ottenuto risultati così importanti nell'ultima stagione. Il direttore sportivo non intende però forzare la mano con chi eventualmente decidesse di cambiare aria senza il giusto entusiasmo.
Tra i nomi sotto i riflettori spicca quello di Guglielmo Mignani, attaccante che ha vissuto una vera e propria esplosione con la maglia della Pianese. Il bomber è finito nel mirino di diversi club, alcuni dei quali hanno già bussato alla porta bianconera in passato. Tra le società interessate si annoverano, in ordine sparso, Cittadella, Grosseto, Arezzo e Livorno.
La permanenza di Mignani appare complicata, considerando l'interesse concreto di squadre che potrebbero offrire al giocatore opportunità di crescita professionale ed economica. La Pianese dovrà valutare attentamente le eventuali proposte, bilanciando le esigenze tecniche con quelle economiche.
Nel frattempo, il mercato in uscita ha già registrato un movimento significativo. Damiano Rinaldini, ex giocatore della Pianese, ha trovato una nuova sistemazione in Serie C. Dopo l'esperienza al Tau Altopascio, il calciatore vestirà la maglia del Forlì nella prossima stagione, conquistando così l'opportunità di militare nella terza serie nazionale.
Il direttore sportivo amiatino ha davanti a sé settimane cruciali per definire l'ossatura della squadra che dovrà affrontare un altro campionato di Serie C. L'obiettivo sarà quello di costruire un gruppo competitivo, capace di confermare i progressi mostrati nelle ultime stagioni e di puntare nuovamente ai playoff.
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