La pesante sconfitta subita dalla Salernitana per 5-0 contro il Benevento ha scatenato la reazione durissima del direttore sportivo Daniele Faggiano, che è intervenuto in conferenza stampa con parole di fuoco. Il dirigente ha espresso un profondo senso di rabbia e delusione non solo per il risultato, ma soprattutto per l'atteggiamento mostrato in campo, non degno di una società e di una piazza così importanti.

Faggiano ha iniziato il suo intervento respingendo il dibattito sul mercato, ritenendo prioritario affrontare l'umiliante prestazione. "Voi parlate di mercato, ma a me non va di fare queste brutte figure. Né a me, né alla piazza," ha tuonato il direttore sportivo, ribadendo la gravità del passivo: "Io sono qui perché rappresento una città e una piazza importante e non possiamo prendere cinque gol."

Pur riconoscendo la qualità dell'avversario ("Il Benevento è una signora squadra"), Faggiano ha difeso il valore della propria rosa, puntando il dito contro la mancanza di determinazione in campo. I calciatori, a suo dire, sono pienamente consapevoli delle aspettative. "I ragazzi sanno perfettamente come la penso, ma sin dal primo giorno sono consapevoli che per questa maglia bisogna sempre dare il massimo e stasera non sono affatto contento." L’ira del dirigente è tale da superare quella dei sostenitori: "Io sono anche più arrabbiato dei tifosi."

Un punto chiave dell'intervento di Faggiano è stata la difesa incondizionata dell'allenatore Giuseppe Raffaele, scaricando le colpe sui calciatori per gli errori di concentrazione. "Sento parlare di allenatore, ma che colpe vogliamo dare a Raffaele se ci facciamo sorprendere su una palla inattiva e su una situazione sulla quale abbiamo lavorato tutta la settimana?"

Il problema è evidentemente mentale e imputabile a chi scende in campo. "I giocatori devono sempre tenere la spina attaccata, non siamo certamente io e il mister a scendere in campo e stiamo commettendo sempre gli stessi errori compromettendo gare che stavamo anche ben giocando."

Nonostante la sconfitta, Faggiano ha voluto fornire un segnale di immediata attività, annunciando un nuovo innesto per la squadra. "Posso dire che domani mattina Longobardi si allenerà con noi: ha firmato, lo aspettiamo al campo e c’erano anche altri club su di lui."

Riguardo alla prossima finestra di trasferimenti, il direttore sportivo ha confermato che ci saranno degli interventi mirati: "A gennaio interverremo dove necessario." Tuttavia, ha specificato che la rosa attuale è già competitiva per ottenere risultati immediati, smentendo l'idea che la squadra non sia all'altezza degli impegni più ravvicinati: "Ma questo non vuol dire che non abbiamo una rosa che non possa vincere contro Trapani, Picerno e Foggia."

Il messaggio finale è un appello a mantenere la calma e l'equilibrio, nonostante la sconfitta pesante. "Non bisogna buttare tutto a mare, ora è necessario mantenere un certo equilibrio pur sapendo si tratti di una sconfitta pesante." L'obiettivo è ripartire immediatamente, trasformando la rabbia in reazione concreta sul campo.

Sezione: Serie C / Data: Mar 02 dicembre 2025 alle 16:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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