Spal alla prova del fuoco in contro la Torres: battaglia cruciale per la salvezza

La prossima trasferta della Spal sul campo della Torres si configura come un appuntamento di capitale importanza, una vera e propria sfida decisiva per il prosieguo del campionato. 

La partita, valida per la trentaquattresima giornata del girone B di Serie C, rappresenta un ostacolo particolarmente arduo per la formazione guidata da mister Baldini, che dovrà fare i conti con diverse defezioni significative sia nel reparto mediano che in quello offensivo. L'imperativo è chiaro: conquistare punti preziosi per allontanare lo spettro dei playout e rendere meno complicato un finale di stagione già di per sé carico di tensione.

Il viaggio in Sardegna non si preannuncia come una semplice formalità primaverile. L'ambiente che circonda la squadra biancazzurra è pervaso da un clima di apprensione e nervosismo, strettamente legato alla delicata posizione in classifica che vede la Spal direttamente coinvolta nella lotta per la permanenza in categoria. In questo scenario, affrontare la Torres, attualmente al terzo posto in graduatoria, assume i contorni di un'autentica impresa.

Un ulteriore elemento di pressione è rappresentato dal fatto che la squadra ferrarese sarà l'ultima a scendere in campo nel corso del weekend. Questo significa che i giocatori e lo staff tecnico saranno già a conoscenza dei risultati ottenuti dalle dirette concorrenti per la salvezza, come Legnago, Sestri Levante, Milan Futuro e Lucchese. Quest'ultima, peraltro, sta attraversando un periodo di incertezza a livello societario e non è da escludere la possibilità di uno sciopero da parte dei giocatori.

In vista di questa delicata trasferta, mister Baldini dovrà fare i conti con una formazione rimaneggiata. Se da un lato potrà contare sui rientri di Galeotti tra i pali, di Fiordaliso e di Zammarini, dall'altro dovrà rinunciare a Radrezza, appiedato dal giudice sportivo. Anche la presenza di Karlsson appare improbabile, con la sua stagione che potrebbe essere giunta al termine a seguito degli ultimi accertamenti medici. Un punto interrogativo riguarda anche Antenucci, capitano e fulcro dell'attacco, che non ha ancora recuperato la migliore condizione fisica. Nonostante sia clinicamente guarito, Paghera non verrà rischiato in questa partita e sarà disponibile solamente per l'incontro successivo.

Le opzioni a disposizione dell'allenatore, di conseguenza, risultano piuttosto limitate e potrebbero condizionare le scelte tattiche iniziali. Al momento, sembrano essere due le ipotesi più probabili: un modulo 5-3-2 oppure un più offensivo 4-2-3-1. Indipendentemente dallo schieramento scelto, Molina e Parigini sembrano essere confermati come elementi chiave della squadra.

Nella giornata odierna è previsto l'ultimo allenamento settimanale a Ferrara, mentre la rifinitura si svolgerà direttamente in Sardegna, dove la squadra si recherà in aereo nella mattinata di domani. La conferenza stampa di mister Baldini, inizialmente programmata, è stata anticipata alle ore 12.45 di oggi. Questa sarà l'occasione per fare il punto della situazione sulle condizioni fisiche dei giocatori e per illustrare le strategie che verranno adottate per affrontare quella che si preannuncia come una delle trasferte più complicate e insidiose dell'intera stagione.