La permanenza della Spal nel prossimo campionato di Serie C è appesa a un filo sottilissimo, un filo che, ironia della sorte, è un bonifico internazionale in arrivo dagli Stati Uniti. Nonostante tutte le procedure burocratiche siano state completate, il trasferimento bancario, cruciale per formalizzare l'iscrizione, non era ancora pervenuto nella serata di ieri, generando una tensione palpabile sia all'interno del club che tra i tifosi.

Il tempo stringe inesorabilmente: la scadenza ultima per la ricezione del pagamento è fissata per le 23:59 di oggi. Eppure, fino a ieri sera, intorno alle ore 20, nessuna conferma del bonifico era stata registrata. Il denaro, atteso dalla proprietà americana guidata da Joe Tacopina, è destinato a coprire una fideiussione di ben 700mila euro – una cifra raddoppiata rispetto all'anno precedente – a cui si aggiungono altri due o tre milioni di euro, necessari per garantire i requisiti economici imposti dai regolamenti della Lega Pro.

Solo pochi giorni fa, l'atmosfera all'interno dell'ambiente biancazzurro era radicalmente diversa. Dopo aver scongiurato la retrocessione nei dilettanti, vincendo i playout contro il Milan Futuro, la fiducia e il sollievo avevano riempito il centro sportivo Fabbri. Tuttavia, in appena 48 ore, tra mercoledì e giovedì, il clima si è completamente ribaltato. L'ansia, la frustrazione e una crescente inquietudine hanno preso il sopravvento sulla ritrovata serenità.

Dal centro sportivo Fabbri filtra una tangibile preoccupazione. Nonostante le fonti interne assicurino che l'intero iter documentale sia stato meticolosamente completato, ora ogni speranza è riposta nell'effettiva ricezione del bonifico. Tacopina avrebbe garantito il massimo impegno della proprietà per inviare i fondi in tempo utile, ma le complessità tecniche legate a una transazione finanziaria intercontinentale stanno ulteriormente complicando un quadro già delicato.

La scorsa stagione, la registrazione alla Lega Pro avvenne anch'essa all'ultimo giorno utile, ma il versamento richiesto fu effettuato con un minimo margine di anticipo, permettendo di evitare rischi come quelli attuali. Oggi, invece, il timore di sprofondare nuovamente nei campionati dilettantistici si fa concreto e tangibile, riportando alla mente i fantasmi di un passato recente.

L'intera comunità sportiva di Ferrara attende con il fiato sospeso, sperando in una conferma che tarda ad arrivare. Il club è pienamente consapevole che il suo futuro immediato dipende da una singola transazione bancaria: se questa non andrà a buon fine entro la scadenza imposta, le conseguenze potrebbero essere devastanti per la società biancazzurra.

Sezione: Serie C / Data: Ven 06 giugno 2025 alle 10:26
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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