Il club etneo dell'Acireale ha completato la ristrutturazione del proprio assetto dirigenziale con due nomine di rilievo che segnano l'inizio di una nuova fase progettuale. La società ha infatti formalizzato l'ingresso di Giuseppe Cammarata nel ruolo di direttore dell'area tecnica e di Graziano Strano come amministratore unico, dopo il recente inserimento di quest'ultimo nella compagine societaria.

Un direttore tecnico dal curriculum consolidato

Giuseppe Cammarata porta in dote all'Acireale un bagaglio di esperienza maturato in oltre due decenni di attività nel mondo del calcio siciliano e nazionale. Il dirigente sportivo, riconosciuto nel settore per il suo approccio pragmatico e concreto alle questioni tecniche, ha mosso i primi passi della sua carriera professionale nella città che gli ha dato i natali.

Il percorso di Cammarata nel calcio ha preso avvio a Gela, dove ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo per la Juveterranova Gela. È proprio in questa esperienza che ha ottenuto il primo significativo successo, guidando la squadra alla conquista del campionato che ha sancito la promozione dalla Serie C2 alla Serie C1 nel 2005.

Successivamente, il dirigente ha trasferito la propria attività a Licata, dove ha trascorso due stagioni in Serie D, consolidando la propria reputazione nel panorama calcistico regionale. La sua carriera professionale si è poi sviluppata attraverso collaborazioni con diverse società di prestigio del Meridione, tra cui spiccano realtà come Nissa, Sancataldese, Akragas e Imolese, quest'ultima militante in Lega Pro.

La figura di Cammarata si è distinta nel corso degli anni per la capacità di sviluppare e mantenere una rete di contatti e informazioni di notevole ampiezza nel settore calcistico. Questa competenza lo ha reso un punto di riferimento per numerose società del calcio siciliano, che hanno beneficiato delle sue conoscenze e della sua esperienza nella gestione degli aspetti tecnici e organizzativi.

Strano: dall'esperienza nazionale alla guida societaria

Parallelamente all'arrivo di Cammarata, l'Acireale ha completato la propria dirigenza con la nomina di Graziano Strano ad amministratore unico. Il nuovo dirigente vanta un curriculum professionale che abbraccia diversi livelli del calcio italiano, dalla Serie A fino alle categorie minori.

L'esperienza di Strano nel calcio professionistico ha avuto inizio con una collaborazione quadriennale presso il Catania, dove ha operato in Serie A al fianco di Pietro Lo Monaco. Questa esperienza ai vertici del calcio italiano ha costituito la base per il successivo sviluppo della sua carriera dirigenziale.

Dopo l'esperienza catanese, Strano ha proseguito la propria attività a Siracusa, dove ha ricoperto per quattro anni il ruolo di Club Manager in Serie C, lavorando insieme ad Antonello Laneri. Durante questo periodo, ha anche assunto l'incarico di supervisore del Palazzolo in Eccellenza, contribuendo alla conquista del campionato.

Il percorso professionale di Strano è proseguito a Paternò, dove ha assunto il ruolo di Direttore Generale per una squadra militante in Eccellenza, ottenendo nuovamente la vittoria del campionato. Successivamente, ha replicato questo successo a Ragusa, dove la sua direzione ha contribuito a creare una squadra che si è distinta per essere rimasta imbattuta in un percorso che ha attraversato diverse categorie, dalla Serie A alla Terza Categoria, conquistando anche la Coppa Italia Regionale.

La carriera di Strano ha poi toccato anche Trapani, dove ha collaborato come Direttore Generale, e il Real Siracusa in Eccellenza, esperienza che si è rivelata particolarmente positiva. L'ultimo incarico prima dell'approdo all'Acireale è stato all'Akragas in Serie D, dove ha disputato una prima stagione soddisfacente, seguita da una seconda annata più complessa che si è conclusa con il ritiro della squadra dal campionato, decisione dalla quale Strano ha preso le distanze presentando le proprie dimissioni.

Nel curriculum del nuovo amministratore unico dell'Acireale figura anche un'esperienza significativa nel Beach Soccer a livello nazionale, sempre con il Catania, dove ha ricoperto il ruolo di Direttore Generale. In questa veste ha contribuito alla conquista di due Coppe di Lega e una Coppa Italia, dimostrando le proprie competenze anche in discipline calcistiche alternative.

Una strategia di rilancio basata sull'esperienza

La scelta dell'Acireale di affidare ruoli chiave a due professionisti di comprovata esperienza come Cammarata e Strano rappresenta una strategia chiara di rilancio delle ambizioni sportive del club. Entrambi i dirigenti portano con sé un patrimonio di conoscenze e competenze maturate in contesti diversi, che spaziano dal calcio professionistico alle categorie dilettantistiche.

La nomina di Cammarata come direttore dell'area tecnica risponde all'esigenza di dotare la società di una figura di riferimento per la gestione degli aspetti sportivi, mentre l'ingresso di Strano come amministratore unico garantisce una guida societaria esperta e competente.

La combinazione di queste due figure dirigenziali, con i loro rispettivi background professionali, dovrebbe fornire all'Acireale gli strumenti necessari per affrontare con maggiore solidità le sfide future, sia sul piano tecnico che su quello organizzativo e gestionale.

L'investimento su dirigenti di comprovata esperienza testimonia la volontà della società di costruire un progetto sportivo ambizioso e duraturo, basato su competenze consolidate e su una visione strategica di lungo periodo.

Sezione: Serie D / Data: Ven 11 luglio 2025 alle 13:25
Autore: Alessandra Galbussera
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