Un'operazione di salvataggio è in corso per scongiurare la mancata iscrizione al prossimo campionato di Serie D dell'AC Prato 1908. Questa mattina, infatti, è stato siglato il preliminare per la cessione della società biancazzurra da parte dell'attuale presidente, Stefano Commini. La mossa è cruciale per evitare il fallimento e dare un futuro al club.

Il passaggio delle quote societarie potrà concretizzarsi solo al raggiungimento di due condizioni fondamentali e urgenti.

La prima e più immediata riguarda il presidente Commini: dovrà saldare i debiti verso i tesserati relativi alla stagione 2024/2025. Solo in questo modo sarà possibile ottenere le liberatorie necessarie per completare l'iscrizione al campionato, per la quale la domanda è stata presentata ieri al Dipartimento Interregionale. Commini ha proposto ai giocatori il versamento del 50% di quanto dovuto, avvertendo che in caso contrario si profilerebbe il rischio del fallimento e la possibilità di non riscuotere nulla. Tuttavia, al momento, la stragrande maggioranza dei tesserati non ha accettato questa proposta di "saldo e stralcio". Commini ha un'altra settimana di tempo per convincerli o, in alternativa, per provvedere al pagamento dell'intero dovuto.

La seconda condizione essenziale perché il preliminare diventi un effettivo passaggio di consegne è la coagulazione di nuove forze economiche. Accanto all'ex presidente dell'AC Prato, Paolo Toccafondi, dovranno unirsi almeno altri 7/8 imprenditori pratesi. L'obiettivo è raggiungere complessivamente un milione di euro, cifra necessaria per dare il via al piano di risanamento del club e all'avvio della programmazione della nuova stagione.

Paolo Toccafondi, figura storica del Prato Calcio, ha già dato il via all'operazione versando un deposito fiduciario di 100.000 euro. Contestualmente, ha lanciato un accorato appello alla città, sollecitando altri imprenditori, a cominciare da quelli che formano la "cordata dei volenterosi", a fare la propria parte per raggiungere la cifra necessaria entro il 18 luglio. Toccafondi ha rassicurato: "Poi sarò pronto a fare un passo indietro". Ma questa, ha chiosato, sarà eventualmente "un'altra partita".

La situazione rimane delicata e i prossimi giorni saranno cruciali per il destino dell'AC Prato. La speranza di tifosi e appassionati è che le condizioni necessarie vengano rispettate per garantire un futuro sereno e ambizioso alla storica società biancazzurra.

Sezione: Serie D / Data: Gio 10 luglio 2025 alle 18:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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