Lucchese, patron Russo: "Non sappiamo ancora nulla sui recuperi"

Fonte: Diego Checchi - gazzettalucchese.it
Lucchese, patron Russo: "Non sappiamo ancora nulla sui recuperi"

Il presidente della Lucchese Bruno Russo analizza il momento che sta attraversando il calcio italiano per la questione del coronavirus e guarda alle prospettive in casa rossonera: "Mi chiedete se sia giusto non giocare domenica prossima? Sì, è una causa di forza maggiore. Il problema non è il calcio, ma questa situazione che va arginata per il bene di tutti i cittadini. Ricordiamoci che la salute viene prima di tutto".

Pensa che la Serie D stia ferma soltanto una settimana oppure no?

"È una domanda alla quale non so rispondere. In Lombardia e in Piemonte c'è lo stato di emergenza fino al primo marzo, poi vedremo cosa sarà deciso. Per quanto ci riguarda, ci stiamo allenando e siamo pronti a ogni decisione. La speranza è che i contagi vengano limitati sempre più e che si possa tornare ad una sorta di normalità". 

Da dove ripartirà il campionato? 

"Se staremo fermi una settimana, penso che ripartiremo dalla gara contro il Prato. Però non ci sono certezze".

Quando pensa sia possibile recuperare la gara di Fossano?

"Non ci hanno comunicato ancora niente. Certo è che il 15, quando ci sarà la sosta per il torneo di Viareggio, la vedo molto dura, perché molte squadre hanno ragazzi impegnati nella rappresentativa di serie D. Ma questo non è un problema perché la Lega potrebbe decidere di farci recuperare o un mercoledì oppure allungare di una settimana la fine del campionato. Dal 3 maggio passare al 10 maggio. Non siamo nella situazione della Serie A dove i calendari sono molto fitti e dove si deve finire entro una certa data per l'Europeo di calcio. Voglio chiudere ribadendo ancora una volta che la salute delle persone viene prima di tutto".