Sambenedettese, Eusepi: « Si è creato un legame tra chi gioca di più e chi meno»

Umberto Eusepi, bomber della Sambenedettese, ha espresso tutta la sua soddisfazione per il successo ottenuto in trasferta contro la Vigor Senigallia, una vittoria che consolida ulteriormente la posizione della squadra in classifica. 

«Abbiamo trovato una vittoria fondamentale su un campo difficile e contro una squadra complicata da affrontare. Siamo stati bravi a trovare il gol, ma anche meno bravi nel subirlo. Poi dopo c’è stata una reazione ad inizio secondo tempo che ci ha permesso di tornare in vantaggio. In ogni caso, se non avessimo segnato sarebbe stato difficile sbloccarla e vincerla». Eusepi ha evidenziato come la partita sia stata tutt'altro che semplice, giocata su un terreno insidioso contro un avversario ostico. Ha ammesso che, pur essendo stati bravi a sbloccare il risultato, la squadra ha concesso un gol, ma ha poi saputo reagire prontamente all'inizio della ripresa per riportarsi in vantaggio, sottolineando come senza la rete del vantaggio iniziale sarebbe stato molto difficile conquistare i tre punti.

L'attaccante ha poi voluto elogiare il contributo di tutta la squadra, soffermandosi in particolare sull'apporto dei giocatori subentrati, ma anche sull'importanza di chi è rimasto in panchina, segno di unione e coesione all'interno del gruppo. «Siamo stati tutti bravi: i subentrati come Lulli, D’Eramo, Battista, Sbaffo, ma anche quelli che sono rimasti in panchina. Si è creato un legame tra chi gioca di più e chi meno: questi ragazzi che poi entrano in campo a partita in corso sono più importanti di chi gioca dall’inizio». Eusepi ha sottolineato come il successo sia frutto del lavoro di tutto il collettivo, evidenziando il contributo fondamentale dei giocatori entrati a gara in corso, spesso decisivi, e rimarcando il forte legame e la grande armonia che si è creata tra tutti i componenti della rosa.

Eusepi ha poi raccontato il suo percorso di ripresa dopo un infortunio, rivelando di aver temuto per la sua stagione, ma di aver trovato una forte motivazione nel desiderio di tornare in campo per aiutare la squadra. Ha espresso il suo sogno di poter festeggiare la vittoria del campionato a Teramo, ma ha subito riportato l'attenzione sull'importanza della prossima partita. 

«Si è creato un bellissimo ambiente che dobbiamo tenerci stretto. Dopo l’infortunio ho pensato che la stagione fosse finita, ma la responsabilità di tornare il prima possibile per aiutare la squadra mi ha dato una grande carica. Festeggiare a Teramo? Sarei l’uomo più felice del mondo, ma dobbiamo pensare alla partita di domenica prossima».

L'attaccante ha sottolineato la bellezza dell'ambiente che si è creato all'interno del gruppo e ha raccontato la sua determinazione nel recuperare dall'infortunio per poter dare il suo contributo alla squadra, sognando una grande festa a Teramo, pur rimanendo concentrato sul prossimo impegno.

Infine, Eusepi ha voluto ringraziare i tifosi per il loro costante sostegno e ha dedicato la vittoria a una persona speciale che sta attraversando un momento difficile. «I nostri tifosi ci hanno dato una grande mano. Vorrei dedicare questa vittoria a mia zia Franca, che purtroppo non sta molto bene: è la mia prima tifosa e gli auguro una pronta guarigione». L'attaccante ha riconosciuto l'importanza del supporto dei tifosi e ha voluto dedicare questo importante successo a sua zia Franca, sua prima e più grande sostenitrice, augurandole una pronta guarigione.