L'undicesima giornata del Girone I di Serie D ha confermato gli equilibri al vertice, consolidando ulteriormente la leadership condivisa di Savoia e Nuova Igea Virtus, entrambe a quota 22 punti. Una doppia vetta che resiste agli assalti e che, settimana dopo settimana, dimostra solidità e consapevolezza dei propri mezzi. Ma il campionato è lungi dall'essere deciso: il Sambiase, con 19 punti, e la Nissa (18 punti, ma con una partita da recuperare), mantengono vive le ambizioni di alta classifica in un torneo che si preannuncia combattuto fino all'ultimo respiro.

Il Savoia ha archiviato la pratica Milazzo con un netto 2-0 casalingo, grazie alle reti di Munoz al 27' del primo tempo e Guida al 17' della ripresa. Una vittoria che fa seguito al clamoroso 6-2 inflitto alla Gelbison nella giornata precedente, dove i campani avevano messo in mostra un attacco devastante con ben sei marcatori diversi. La squadra guidata dal tecnico biancoscudato sta dimostrando una fase offensiva di altissimo livello, capace di colpire con continuità e da ogni reparto.

Dall'altra parte, la Nuova Igea Virtus ha confermato il suo momento brillante strappando un prezioso pareggio in trasferta contro la Gelbison (1-1), con Calafiore a rispondere al vantaggio iniziale di Semeraro. Un risultato che arriva dopo il colpo esterno di Reggio Calabria, dove la formazione siciliana aveva espugnato il campo della Reggina con un gol di Cicirello nella ripresa. Due risultati utili consecutivi che testimoniano la solidità di un gruppo capace di non perdere punti anche lontano dalle mura amiche.

A sole tre lunghezze dalla vetta si conferma il Sambiase, autentica rivelazione di questo avvio di stagione. La squadra calabrese ha demolito il Gela con un perentorio 0-3 in trasferta, con Haberkon protagonista assoluto grazie a una doppietta (la seconda realizzazione su rigore al 47' della ripresa) e Colombatti a chiudere i conti. Una prestazione di grande maturità che ha permesso al Sambiase di confermare il trend positivo già manifestato nella decima giornata, quando aveva superato 2-0 la Sancataldese grazie alle reti di Costanzo e Perricci nella seconda frazione. Con 19 punti all'attivo e un'identità di gioco ben definita, il Sambiase rappresenta la terza incomoda di un girone che si preannuncia vibrante.

La Nissa, ferma a 18 punti con una gara in meno, resta ancorata alle posizioni di vertice nonostante la sospensione del match contro l'Athletic Club Palermo per impraticabilità del campo, sullo 0-0 al 19' minuto. I nisseni portano con sé l'inerzia positiva del successo casalingo contro il Messina (1-0) grazie a Terranova al 4', che aveva confermato le ambizioni di alta classifica della formazione siciliana.

Subito dietro, l'Athletic Club Palermo e la Vibonese occupano il quinto posto a pari merito con 16 punti (i rosanero con una gara da recuperare). La Vibonese ha strappato un punto prezioso sul difficile campo del Messina (1-1), con Lagzir a rispondere nel finale al vantaggio di Saverino. Un pareggio arrivato dopo la sorprendente sconfitta casalinga della decima giornata contro il Ragusa (0-1).

Tra le note più positive dell'undicesima giornata spicca l'Enna, che ha travolto 3-0 il Paternò con una prestazione autorevole. Occhiuto, Tchauna (su rigore) e Preknicaj hanno firmato il tris che ha permesso ai gialloverdi di salire a 14 punti, confermando il successo della decima giornata contro l'Acireale (2-1). Una doppietta di risultati utili consecutivi che rilancia le ambizioni di tranquillità della compagine ennese.

Impressionante anche la Vigor Lamezia, che ha rifilato un pesantissimo 4-0 al fanalino di coda Ragusa. Mascari, Marigosu, Sanzone e Tandara (su rigore) hanno firmato una vittoria che permette ai calabresi di agganciare proprio l'Enna a quota 14, in una posizione di classifica che garantisce serenità.

In coda, la situazione si fa drammatica per il Ragusa, fermo a 7 punti e reduce da due sconfitte consecutive che pesano come macigni. Dopo il successo a sorpresa contro la Vibonese, la formazione siciliana ha incassato il pesante poker dalla Vigor Lamezia, confermando le difficoltà di un organico che fatica a trovare continuità.

Il Messina, con soli 3 punti (-14 di penalizzazione), appare ormai condannato a una stagione di sofferenza, nonostante il pareggio interno contro la Vibonese. Il Paternò, con 9 punti, completa il terzetto delle formazioni in zona rossa, reduce da una settimana negativa con le sconfitte contro l'Athletic Club Palermo e l'Enna. (Vedi nota sulla coerenza dei dati)

Il girone I si conferma uno dei più combattuti ed equilibrati dell'intera Serie D. La doppia leadership di Savoia e Nuova Igea Virtus appare solida ma non inespugnabile, con il Sambiase pronto ad approfittare di ogni passo falso. Più indietro, un folto gruppo di squadre si contende le posizioni playoff, mentre in coda la lotta salvezza promette battaglie fino all'ultima giornata. Il campionato è ancora lunghissimo, ma le gerarchie iniziano a delinearsi con maggiore chiarezza.

Sezione: Serie D / Data: Mar 11 novembre 2025 alle 14:45
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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