Nuovo centravanti per il Chisola

Il mercato invernale della Serie D entra nel vivo con un movimento di spessore che riguarda il girone A. Il Chisola ha infatti formalizzato l’inserimento in organico di Gioacchino Catania, attaccante che si aggregherà alla prima squadra già in questo mese di dicembre per la prosecuzione della stagione sportiva 2025/2026.

Catania, centravanti di piede mancino nato nel 2003, porta con sé un bagaglio tecnico formatosi in contesti di assoluto prestigio. Il suo percorso giovanile si è sviluppato tra i vivai di Palermo e Cagliari, per poi proseguire con le esperienze alla Pro Vercelli e alla Sampdoria. Il debutto tra i professionisti è avvenuto nel 2022 con la maglia della Lucchese in Serie C, tappa che ha segnato l'ingresso definitivo nel calcio dei grandi. Prima del suo recente passaggio all’Asti, dove ha iniziato l’attuale campionato mettendosi in luce nel medesimo raggruppamento, ha maturato presenze significative con le maglie di Santa Maria Cilento, Canicattì e Sancataldese.

Il trasferimento è maturato sulla base di una forte intesa con la dirigenza del Chisola, come spiegato dallo stesso calciatore: il primo contatto con il direttore sportivo Alessandro Freda è stato decisivo. Catania ha sottolineato come a colpirlo siano state la professionalità del dirigente e la sua profonda conoscenza delle caratteristiche tecniche che lo contraddistinguono. Un incontro di ambizioni, dunque, tra un DS che punta a traguardi di rilievo e un attaccante che ha fatto della cultura del lavoro il proprio mantra.

Il percorso personale di Gioacchino Catania è segnato da una forte determinazione: originario di Palma di Montechiaro, in Sicilia, ha lasciato la propria terra a soli 13 anni per inseguire il sogno del calcio professionistico. Una lontananza dalla famiglia che ha forgiato il carattere della punta mancina, oggi pronta a mettere questa tempra a disposizione del tecnico e dello staff.

Nelle sue prime parole da giocatore del Chisola, Catania non ha dimenticato di salutare la sua precedente realtà, rivolgendo un ringraziamento caloroso alla città di Asti, alla società, ai tifosi e in particolare ai vecchi compagni di squadra per l’accoglienza ricevuta nei mesi scorsi. Ora, però, la testa è tutta sulla nuova sfida. Il calciatore si è detto impaziente di conoscere il nuovo gruppo, garantendo il massimo impegno per ricambiare la fiducia concessa dal presidente, dal DS e dall’allenatore. L’obiettivo è chiaro: lavorare duramente per aiutare il Chisola a raggiungere i risultati sperati, magari centrando proprio insieme a questa società quel traguardo professionale che rincorre fin da bambino.