L'atmosfera conviviale della cena di Natale in casa Union Brescia si è trasformata nell'occasione ideale per tracciare un primo bilancio stagionale. Protagonista della serata è stato il direttore sportivo Andrea Ferretti che, giunto al traguardo dei primi 150 giorni nel suo incarico, ha condiviso riflessioni profonde sul cammino percorso e sulle ambizioni future della società, come riportato dalle colonne del Giornale di Brescia.
Il dirigente non ha nascosto l'impatto emotivo di questa prima parte di mandato, definendola come un periodo caratterizzato da una forte alternanza di sensazioni: «Cinque mesi intensi, emozionanti. Di alti e di bassi, ma emozionanti». Secondo Ferretti, questo intervallo di tempo è servito principalmente per costruire le fondamenta di un'opera più grande, resa possibile dalla solidità della proprietà: «Cinque mesi in cui si sono poste le basi, grazie al presidente Pasini e a tutti i soci che hanno aderito a questo progetto, per fare cose importanti». Lo sguardo è ora rivolto alla seconda parte del campionato, con l'auspicio di premiare il calore della piazza: «Ora speriamo di regalare ai nostri tifosi qualcosa di speciale in questo girone di ritorno in cui io confido molto».
Un elemento centrale della gestione Ferretti sembra essere il clima che si respira dietro le quinte, un fattore che alimenta le speranze di successo di tutto il club. «Dall’interno respiriamo anche noi una grande coesione con tutto l’ambiente», ha spiegato il DS, sottolineando come la stabilità societaria sia il vero motore del gruppo: «Viviamo dell’entusiasmo che questa società forte ci dà non facendoci mancare nulla. Ed è per questo che sono convinto che questo gruppo di lavoro ci possa dare grandi soddisfazioni e ci permetta di sognare qualcosa d’importante».
Nonostante le difficoltà incontrate, specialmente sul fronte dell'infermeria, Ferretti preferisce guardare avanti con ottimismo, convinto del potenziale inespresso della rosa attuale. «Ormai credo che non sia più tempo di guardare indietro. Poter recuperare già a gennaio qualcuno dei nostri tanti infortunati mi dà fiducia», ha ammesso il direttore sportivo, convinto che l'Union Brescia non abbia ancora mostrato il suo vero volto: «Questa squadra al completo può essere una squadra davvero forte». Tuttavia, la dirigenza non resterà a guardare durante la sessione invernale di trattative. Ferretti ha infatti confermato che ci saranno innesti mirati per potenziare l'organico: «C’è un mercato alle porte dove la società farà sicuramente qualcosa, ci faremo trovare pronti per alzare ancor più l’asticella. Ma ripeto: questo gruppo ha già in sé tanti valori e nel ritorno li dimostrerà».
In chiusura, il direttore sportivo ha fissato gli obiettivi a breve termine, individuando il "pacchetto regalo" ideale da scartare sotto l'albero prima della pausa invernale. Il pensiero va alla sfida imminente contro l'Inter, un test probante per chiudere l'anno solare in bellezza. «Fare risultato lunedì contro l’Inter e chiudere l’anno nel migliore dei modi», ha dichiarato con fermezza Ferretti, tracciando già la rotta per la ripresa: «Poi, dopo la sosta, si ricaricano le batterie per un ritorno che ci deve vedere protagonisti».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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