Vianese in finale: Rizzuto decisivo contro il K-Sport Montecchio Gallo

L'emozione dell'inno nazionale che risuona prima del calcio d'inizio ha preceduto una serata di grande calcio, culminata con la conquista di una finale che sa di sogno per la Vianese. La formazione reggiana ha battuto 2-1 il K-Sport Montecchio Gallo in una semifinale playoff ricca di intensità e colpi di scena, staccando il pass per l'ultimo atto della competizione che si disputerà in Sardegna.

Per i marchigiani non è bastato il tentativo di rimonta nella ripresa, con la squadra di mister Magi che aveva bisogno di vincere con due reti di scarto per ribaltare la situazione complessiva della doppia sfida. L'obiettivo si è rivelato troppo ambizioso di fronte a una Vianese determinata e organizzata, capace di gestire i momenti difficili e di colpire quando necessario.

Il protagonista assoluto della serata è stato Antonio Rizzuto, l'uomo che ha indossato la maglia numero 200 e che con il suo ingresso nella ripresa ha cambiato le sorti dell'incontro. Il giocatore ha saputo cogliere l'attimo giusto per piazzare il colpo del knockout, regalando ai suoi compagni e ai tifosi presenti un'emozione che difficilmente dimenticheranno.

La partita ha messo in evidenza le qualità complessive della squadra allenata da Umberto Sarnelli, che ancora una volta ha potuto contare su una formazione determinata e propositiva. Il tecnico della Vianese ha costruito un gruppo capace di aggredire la partita sin dai primi minuti, senza mai perdere la lucidità necessaria nei momenti più delicati della sfida.

Il K-Sport Montecchio Gallo si è presentato all'appuntamento con un handicap importante: l'assenza dell'attaccante Villanova, ex giocatore della Correggese, fermato da febbraio per la parziale rottura del tendine d'Achille che lo terrà fuori fino a settembre. La mancanza di un riferimento offensivo di tale calibro ha pesato sulla manovra marchigiana, che ha faticato a trovare soluzioni efficaci in zona gol.

L'avvio di gara ha subito chiarito le intenzioni delle due squadre, con la Vianese che ha imposto il proprio ritmo sin dalle prime battute. La voracità mostrata dai padroni di casa ha limitato notevolmente gli spazi di manovra degli avversari, creando le premesse per il vantaggio che non ha tardato ad arrivare.

Al 7' Falanelli ha sbloccato il risultato con una rete di pregevole fattura: dopo aver ricevuto palla sulla trequarti sinistra, il giocatore ha saltato diversi avversari e dal vertice dell'area ha lasciato partire un diagonale perfetto che ha trafitto la porta marchigiana. Un gol che ha galvanizzato ulteriormente la formazione di casa, lanciata in un arrembaggio alla ricerca del raddoppio che però non è arrivato nel primo tempo.

La ripresa ha visto i marchigiani reagire con orgoglio, consapevoli che solo un risultato netto avrebbe potuto ribaltare la situazione. Il pareggio è arrivato al 14' grazie a Donimici, bravo a sfruttare il rimbalzo della sfera su una punizione battuta da Torelli dalla corsia sinistra. L'1-1 ha riacceso le speranze degli ospiti e reso più nervosa l'atmosfera in campo.

È stato proprio in questo momento che si è materializzato l'episodio decisivo della serata. Rizzuto, entrato dalla panchina, ha saputo cogliere l'attimo giusto per chiudere definitivamente le velleità marchigiane. Il giocatore ha recuperato palla a ridosso del centrocampo e si è involato verso la porta avversaria con grande determinazione.

Un velocissimo uno-due con Bernabei ha messo il sigillo sulla qualificazione, con la sfera che è finita alle spalle di Cerretani per il definitivo 2-1. Un gol che ha scatenato la gioia dei tifosi di casa e ha suggellato una prestazione di carattere da parte dell'intera squadra.

La vittoria proietta la Vianese verso un appuntamento storico, rappresentando il coronamento di una stagione straordinaria per la neopromessa reggiana. La capacità di superare tutte le avversarie incontrate lungo il cammino testimonia la solidità del progetto tecnico costruito da Sarnelli e la qualità del gruppo a sua disposizione.

Per il K-Sport Montecchio Gallo si chiude invece un'annata comunque positiva, con la squadra marchigiana che ha dimostrato di poter competere ai massimi livelli nonostante le difficoltà incontrate.