Il Lione ha fatto un passo ufficiale contro il Paris Saint-Germain, rivolgendosi alla commissione giuridica della Ligue de Football Professionnel (LFP) riguardo il trasferimento di Khvicha Kvaratskhelia dal Napoli al club parigino.

La dirigenza del club del Rodano ha presentato mercoledì una protesta formale concernente la partecipazione dell'attaccante georgiano nella partita di domenica scorsa al Groupama Stadium, conclusasi con una vittoria per 3-2 in favore dei campioni di Francia in carica.

Secondo L'Equipe, il presidente del Lione John Textor ha inviato martedì una comunicazione ufficiale via mail alla commissione delle competizioni della LFP. Nella missiva, Textor ha sostenuto che il trasferimento del calciatore classe '99 nella Ligue 1 "è stato reso possibile solo grazie a finanziamenti del club contrari al regolamento che vieta i sussidi esterni", aggiungendo inoltre che "l'omologazione del suo contratto e il suo inserimento come nuovo giocatore violano le disposizioni del regolamento amministrativo della LFP".

La contestazione del Lione si basa specificamente sugli articoli 556 e 560 del regolamento delle competizioni LFP per la stagione 2024/25. In particolare, l'articolo 560 stabilisce che "in caso di violazione di una delle disposizioni riguardanti la qualifica e/o la partecipazione di un giocatore, e indipendentemente da altre eventuali sanzioni applicabili, il club colpevole perde la partita, ma il club che presenta la richiesta non beneficia dei punti corrispondenti alla vittoria dell'incontro".

Questa iniziativa del Lione non arriva in un vuoto, ma si inserisce in un contesto di tensioni preesistenti. La mail di Textor segue infatti una protesta che lo stesso PSG aveva presentato prima della partita, riguardante la partecipazione di Thiago Almada, ceduto in prestito gratuito al Botafogo proprio dal Lione.

Va inoltre segnalato che recentemente Textor ha pubblicamente denunciato il finanziamento del PSG da parte dello Stato del Qatar, arrivando a paventare la possibilità di un'azione legale davanti alla Corte di giustizia dell'Unione Europea.

Sezione: Attualità / Data: Ven 28 febbraio 2025 alle 06:45
Autore: Francesco Vigliotti
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