Si gioca oggi, mercoledì 12 marzo 2025, la finale di Coppa Italia Serie D Guidonia - Ravenna. Per il Guidonia Montecelio è arrivato l'atto conclusivo di un'avventura straordinaria, un percorso emozionante iniziato lo scorso 25 agosto quando la formazione rossoblù faceva il suo ingresso nella competizione battendo nei preliminari il Real Monterotondo.
Da quel momento è iniziata una cavalcata memorabile, caratterizzata da numerose sfide al cardiopalma. I rossoblù hanno dimostrato grande carattere e freddezza superando ai calci di rigore ben tre squadre di valore: il Flaminia Civitacastellana, il Cassino e il C.O.S. Sarrabus Ogliastra. Tre battaglie intense che hanno forgiato il carattere di un gruppo che ha saputo non arrendersi mai, anche nei momenti più difficili.
Il cammino è proseguito negli ottavi di finale con una prestazione dominante contro L'Aquila 1927, partita in cui il Guidonia ha messo in mostra tutto il suo potenziale tecnico e tattico. Ai quarti di finale, invece, è arrivata una vittoria sofferta contro il blasonato Livorno 1915, un successo che ha richiesto grande determinazione contro un avversario di prestigio.
Il momento più emozionante di questo percorso è arrivato nella semifinale contro il Martina Calcio 1947. Nella decisiva gara di ritorno, i rossoblù sono riusciti a concretizzare il sogno della finale, coronando un cammino fatto di sacrificio, tenacia e spirito di squadra.
Questo straordinario percorso, dalle qualificazioni preliminari fino alla finale, rappresenta una pagina memorabile nella storia del Guidonia Montecelio, pronto ora ad affrontare l'ultimo, decisivo atto di questa incredibile avventura.
Il Ravenna è pronto a scendere in campo per la finalissima di Coppa Italia, coronamento di un percorso emozionante iniziato proprio con una vittoria ai calci di rigore contro il Forlì. Quel primo turno, conclusosi 1-1 nei novanta minuti regolamentari, ha rappresentato solo l'inizio di un'avventura ricca di sfide superata con determinazione e carattere.
Nei trentaduesimi di finale i giallorossi hanno dimostrato la loro superiorità imponendosi con un netto 3-1 sul Fossombrone, per poi conquistare i sedicesimi con una vittoria di misura nella trasferta emiliana di Lentigione, dove è bastato un solo gol per strappare il pass per la fase successiva.
Il cammino è proseguito agli ottavi di finale con un'altra preziosa vittoria esterna: un 2-1 sul campo del Castelfidardo che ha confermato la solidità della squadra anche lontano dalle mura amiche. Nei quarti di finale, la squadra ha nuovamente dovuto affidarsi alla lotteria dei rigori dopo il 2-2 nei tempi regolamentari contro i friulani del Cjarlins Muzane, dimostrando ancora una volta sangue freddo nei momenti decisivi.
La semifinale, disputata con formula di andata e ritorno, ha visto i ravennati prevalere sui liguri della Lavagnese. Un doppio confronto gestito con maestria: vittoria per 2-0 al "Benelli" e pareggio per 1-1 in trasferta, risultati che hanno spalancato le porte della finale.
Dall'altra parta anche per il Ravenna ora manca solo l'ultimo, difficile ostacolo: il Guidonia, squadra che sta vivendo una stagione parallela a quella dei romagnoli. I laziali occupano attualmente il secondo posto nel girone G, a soli due punti dalla capolista Gelbison, e hanno cambiato radicalmente marcia da gennaio, quando sulla panchina è arrivato mister Ciro Ginestra in sostituzione di David D'Antoni.
Sotto la guida del nuovo tecnico, il Guidonia ha vissuto una metamorfosi impressionante: da squadra scivolata fuori dalla zona playoff a formazione che sfiora la vetta della classifica. Un rendimento che rende particolarmente incerto qualsiasi pronostico per la finale, con entrambe le compagini in ottimo stato di forma.
Le lancette dell'orologio scorrono inesorabili e al fischio d'inizio mancano ormai solo poche ore. Due squadre ambiziose, due percorsi simili, un solo trofeo in palio: tutti gli ingredienti per una finalissima avvincente sono serviti.
Le squadre sono in campo allo Stadio “Gaetano Bonolis” di Teramo proprio ora per il calcio di inizio. Segui l'emozione dell'incontro con la diretta testuale di NotiziarioCalcio.com.
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Coppa Italia Serie D - 2024 - 2025
Guidonia - Ravenna 2-2
rete: 8' pt Manuzzi su rigore, 41' pt Spinosa, 18' st Tounkara, 26' st Zagre
Guidonia (3-5-1-1): Guerriero; Musso, Cristini, Giordani (dal 7' st Sfanò); Errico (dal 47' st Spavone), Mastrantonio (dal 39' st Succi), Buono, Spinosa, Stefanelli; El Bakhtaoui (dal 7' st Rossi), Tounkara (dal 33' st Calì). A disposizione: Mastrangelo, Esempio, Succi, Calì, Sfanò, Calzone, Ardizzone, Rossi, Spavone. Allenatore: Ginestra
Ravenna (3-5-2): Galassi; Onofri, Esposito, Agnelli; Milan, Biagi, Mandorlini (dal 35' st Rossetti), Lordkipanidze (dal 19' st Guida), D'Orsi (dal 19' st Rrapaj); Manuzzi (dal 27' st Di Renzo), Lo Bosco (dal 16' st Zagre). A disposizione: Fresia, Venturi, Rossetti, Di Renzo, Rrapaj, Guida, Crosariol, Calandrini, Zagre. Allenatore: Marchionni
Arbitro: David Kovacevic di Arco Riva
Assistenti: Cosimo De Tommaso di Voghera - Leonardo Rossini di Genova
Quarto ufficiale: Mario Leone di Avezzano
Ammoniti: Musso, Buono, Rossi, Errico
Cronaca
Primo tempo - Le squadre sono entrate in campo, pronte per l'inizio della partita. Il Ravenna, in maglia rossa, ha battuto il calcio d'inizio, mentre il Guidonia indossava la divisa a sfondo bianco.
Al 4° minuto, El Bakhtaoui ha tentato un tiro da fuori area, ma ha trovato l'opposizione di Mandorlini.
Al 7° minuto, il Ravenna ha ottenuto un rigore grazie a un recupero di D'Orsi al limite dell'area, steso da Musso.
All'8° minuto, Manuzzi ha trasformato il rigore spiazzando Guerriero con un tiro all'angolino sinistro, portando il Ravenna in vantaggio.
Al 10° minuto, Lo Bosco ha tentato un tiro in area da posizione defilata, ma la palla è finita a lato. La partita si è sbloccata improvvisamente grazie a un errore difensivo e a un'ottima pressione dei giallorossi.
All'11° minuto, il Guidonia ha risposto con un tiro di Mastrantonio dal limite dell'area, ma il rasoterra verso il primo palo non è stato trattenuto da Galassi, portando al primo corner della partita, senza però alcun esito.
Al 13° minuto, Cristini ha verticalizzato per Errico, ma la difesa ha raddoppiato bene e ha conquistato una punizione grazie alla pressione fallosa del numero 21 del Guidonia.
Al 16° minuto, Lordkipanidze ha crossato dal fondo, e in area Biagi ha tentato una rovesciata senza inquadrare la porta.
Al 18° minuto, D'Orsi ha calciato una punizione dalla trequarti, ma il colpo di testa di Alto non ha avuto successo.
Al 19° minuto, il Montecelio ha guadagnato il secondo angolo della partita. Mastrantonio ha chiamato lo schema verso il secondo palo, dove un giocatore è finito a terra, ma l'arbitro ha lasciato proseguire.
Al 21° minuto, Tounkara ha crossato in area, Esposito ha deviato sul fondo. Sul corner successivo, Tounkara non è riuscito ad agganciare la palla e Cristini ha commesso un fallo di mano involontario.
Al 23° minuto, un lancio in profondità per Tounkara è stato giudicato in fuorigioco.
Al 24° minuto, il Guidonia ha provato a fare la partita, ma il Ravenna ha concesso poco.
Al 25° minuto, Lordkipanidze ha effettuato un cross basso dal fondo al termine di una bella giocata, ma la difesa è riuscita a liberare dopo un tocco di Guerrieri.
Al 27° minuto, Errico ha crossato troppo lungo sul secondo palo per Cristini, ben controllato dal marcatore, con la palla che è finita sul fondo.
Al 28° minuto, Tounkara ha servito un grande assist di tacco per El Bakhtaoui, ma il suo tentativo dal limite è stato murato dalla difesa.
Al 33° minuto, il Guidonia ha costruito un'azione corale con un cross di Mastrantonio deviato da Onofri, ma l'azione è stata interrotta da un fallo in attacco di Errico, che ha caricato il portiere. Errico ha guidato bene la squadra sulla trequarti, con preziose sponde di Tounkara in questa prima mezz'ora di gioco.
Ecco la continuazione della rielaborazione con la cronaca in ordine temporale inverso:
Al 37° minuto, D'Orsi ha calciato una punizione sul primo palo per Manuzzi, che ha anticipato il marcatore ma ha concluso a lato da due passi.
Al 39° minuto, Stefanelli ha effettuato uno spunto superando inizialmente Milan, che è stato bravo a tornare in copertura e a guadagnare una rimessa dal fondo.
Al 40° minuto, Errico ha lavorato un buon pallone sulla destra dopo un dribbling, crossando basso, ma Galassi non è riuscito a intervenire e la difesa ha liberato.
Al 41° minuto, Spinosa ha segnato una rete strepitosa per il pareggio del Guidonia. Il giocatore, dal limite dell'area, ha piazzato una conclusione a giro sotto l'incrocio dei pali alla sinistra del portiere, che non ha potuto intervenire.
Al 42° minuto, Stefanelli ha crossato a mezz'altezza, ma Tounkara è stato anticipato da Galassi in uscita.
Al 44° minuto, Buono ha concluso dal limite dell'area con un tiro alto, ostacolato regolarmente al momento di calciare. Ottimo momento per i tiburtini in questo finale di primo tempo.
Al 45° minuto, una verticalizzazione per Tounkara ha creato l'illusione ottica del gol, con Galassi in uscita, ma la palla non è entrata in rete.
Fine Primo Tempo - Niente extra time per la prima frazione di gioco, si va negli spogliatoi col risultato di 1-1 tra Guidonia e Ravenna. Le reti sono state segnate da Manuzzi per il Ravenna e Spinosa per il Guidonia. Un risultato sostanzialmente giusto in considerazione dell'equilibrio osservato in campo.
Secondo tempo - Si riparte dal possesso palla del Guidonia. Non risultano cambi per nessuna delle due squadre in campo.
Al 3° minuto, Spinosa ha calciato una punizione, con Cristini che ha effettuato una sponda aerea, ma Galassi ha bloccato la palla.
Al 4° minuto, il Ravenna ha guadagnato il primo angolo del secondo tempo, con uno schema articolato che ha portato la palla sul secondo palo, dove Onofri è finito a terra, ma senza conseguenze.
Al 7° minuto, il Guidonia ha effettuato le prime sostituzioni: Sfanò e Alessandro Rossi hanno sostituito Giordani ed El Bakhtaoui.
All'11° minuto, Biagi ha tentato un tiro da fuori area, ma il suo rasoterra è finito abbondantemente a lato.
Al 15° minuto, il Ravenna ha ripartito in contropiede, ma Lo Bosco è stato colto in fuorigioco.
Al 16° minuto, Lo Bosco ha lasciato il campo, sostituito da Zagre.
Al 18° minuto, Tounkara ha segnato il gol del vantaggio per il Guidonia. La ribalta la squadra tiburtina.
Al 19° minuto, Rrapaj ha sostituito D'Orsi e Guida ha sostituito Lordkipanidze.
Al 21° minuto, Rossi ha commesso un fallo pericoloso con un piede a martello, ricevendo il primo cartellino giallo della partita.
Al 22° minuto, Spinosa ha avanzato e ha appoggiato la palla a Rossi dal limite dell'area, ma il diagonale è finito un paio di metri a lato.
Al 25° minuto, Errico ha trattenuto vistosamente Guida sulla trequarti, commettendo un fallo e ricevendo un cartellino giallo.
Al 26° minuto, Zagre ha segnato il gol del pareggio per il Ravenna con un colpo di testa imperioso su angolo dalla destra, saltando più in alto di tutti e approfittando di un'uscita incerta del portiere.
Al 27° minuto, Manuzzi è uscito dal campo, sostituito da Di Renzo.
Al 28° minuto, Buono ha commesso un fallo a centrocampo sull'avanzata di Guida, ricevendo un cartellino giallo.
Al 30° minuto, il Guidonia ha mostrato grande aggressività, commettendo un nuovo fallo irruento e Musso ha ricevuto un cartellino giallo.
Al 32° minuto, Rrapaj ha tentato un tiro dalla distanza con il destro, ma ha alzato troppo la mira.
Al 33° minuto, Tounkara è uscito dal campo, sostituito da Calì.
Al 35° minuto, Rossetti ha sostituito Mandorlini.
Al 38° minuto, Guida ha ottenuto una punizione dal limite dell'area con un dribbling stretto, ma la battuta è stata affrettata e non ha sorpreso la difesa.
Al 39° minuto, Mastrantonio è uscito dal campo, sostituito da Succi.
Al 42° minuto, siamo entrati nella fase calda del match, con la consapevolezza che in caso di parità si sarebbe andati direttamente ai rigori.
Al 43° minuto, Zagre ha crossato e la palla è stata deviata in angolo da Sfanò. Guida ha battuto il corner dalla destra, con la palla che è arrivata sul secondo palo per Onofri, ma Errico ha ribattuto.
Al 44° minuto, sono stati assegnati 3 minuti di recupero.
Al 46° minuto, siamo entrati nel recupero con un rilancio lungo di Galassi e il Ravenna in possesso palla ha guadagnato metri.
Al 47° minuto, Spavone è entrato in campo al posto di Errico.
Al 48° minuto, Zagre ha concluso in area, ma Cristini ha murato il tiro.
Al 49° minuto, Cristini ha commesso un fallo di mano a 25 metri in posizione centrale, concedendo l'ultimo tentativo dei tempi regolamentari.
Al 49° minuto, Guida ha calciato una punizione indirizzata sotto l'incrocio dei pali, ma Guerrieri ha effettuato un tuffo decisivo per salvare il risultato.
Secondo tempo - Finisce qui la seconda frazione che come la prima si chiude in parità: si andrà ai calci di rigore.
Rigori - Ad aprire le danze sarà il Guidonia.
Gol - Dagli undici metri si presenta Spinosa: rigore perfetto, palla nel sette alla destra di Galassi
Gol - Di Renzo non sbaglia, palla da una parte e portiere dall'altra.
Gol - Calì di giustezza, Galassi battezza l'angolo giusto ma non riesce a toccarla
Gol - Guerrieri sfiora il miracolo, ma Biagi la mette di potenza basso sulla sinistra
Gol - Rossi c'è! Galassi riesce a sfiorarla ma il cuoio finisce ugualmente in fondo al sacco
Gol - Per il Ravenna ci pensa Rossetti, rigore ineccepibile: spiazzato Guerrieri
Palo - Clamoroso Musso, il suo shoot spiazza Galassi ma termina la corsa sul legno che risputa fuori il pallone.
Gol - Zagre! Ancora lui! Manda Guerrieri dall'altra parte e mette il pallone dalla parte opposta
Gol - Non può sbagliare Spanò. Pallone da una parte e Galassi dall'altra, è il gol che tiene in vita il Guidonia
Gol - LA COPPA ITALIA SERIE D È DEL RAVENNA: Guerriei ancora una volta spiazzato, bravissimo Guida che dagli undici metri non sbaglia e fa esplodere la festa giallorossa. Per il Ravanna è al prima Coppa Italia di Serie D della sua storia.
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