Il sogno del Gela si è finalmente realizzato. La formazione siciliana ha conquistato la promozione in Serie D battendo il Canosa per 3-0 in una partita che ha visto i padroni di casa dominare soprattutto nella ripresa, trascinati da un pubblico straordinario e dalle giocate decisive dei propri attaccanti. Ribaltato dunque il risultato dell'andata che aveva visto i pugliesi imporsi per due reti a zero.

La gara, diretta dall'arbitro Giorgio Previdi della Sezione di Modena, coadiuvato dagli assistenti Francesco Foglietta e Gianluca Innocenzi della Sezione di Foligno, ha vissuto un primo tempo di grande equilibrio. Nonostante la pressione costante del Gela, supportato da una tifoseria caldissima, il Canosa di mister Lanotte è riuscito a mantenere la porta inviolata grazie a una difesa attenta e alle parate decisive del portiere Tarolli.

I siciliani hanno mostrato fin dai primi minuti le loro intenzioni aggressive. Al 5' una punizione di Majdana ha attraversato tutta l'area di rigore trovando Caronia sul secondo palo, ma l'attaccante non è riuscito a finalizzare da posizione defilata. Poco dopo, su calcio d'angolo, Vincenzi ha impegnato Tarolli con un colpo di testa che ha sfiorato la traversa.

Il Canosa ha risposto al 19' con un'azione personale di Martinez, il cui tiro-cross per Jimenez non ha trovato la deviazione vincente per questione di centimetri. I pugliesi hanno dimostrato solidità difensiva per tutto il primo tempo, neutralizzando gli attacchi avversari e chiudendo il primo tempo sullo 0-0.

La svolta della partita è arrivata nella ripresa. Mister Cacciola ha operato un doppio cambio strategico, inserendo Savasta e Cocimano al posto di Prestia e Caronia. La mossa si è rivelata vincente già al 75', quando Savasta ha sbloccato il risultato con un'incornata vincente su cross di Privitera da rimessa laterale.

Il vantaggio ha galvanizzato ulteriormente il Gela, che ha raddoppiato appena un minuto dopo. Al 76' Agudiak ha realizzato il 2-0 con un perfetto colpo di testa su cross dalla sinistra, battendo ancora una volta Tarolli e scatenando l'entusiasmo del pubblico di casa.

Il Canosa ha tentato una reazione disperata: al 77' Coco si è trovato completamente solo in area di rigore su contropiede, ma ha clamorosamente sprecato la palla del possibile 2-1 calciando a lato. Dall'altra parte, Tarolli ha continuato a distinguersi con interventi spettacolari, negando il terzo gol a Cocimano all'80' con una parata sotto l'incrocio dei pali.

Il sigillo finale è arrivato al 90', quando Savasta ha completato la sua doppietta personale. In un'azione confusa in area, dopo che Milano aveva salvato sulla linea, il pallone è finito sui piedi dell'attaccante siciliano che con freddezza ha insaccato il gol del definitivo 3-0, quello che vale la promozione in Serie D.

Nel finale, il Gela ha sfiorato anche il poker con Agudiak, servito in profondità da Arcidiacono su contropiede fulmineo, ma l'intervento tempestivo di Solano ha evitato il quarto gol spedendo il pallone in corner.

La partita si è conclusa dopo sei minuti di recupero con la festa dei giocatori e dei tifosi del Gela, che hanno potuto celebrare il raggiungimento dell'obiettivo stagionale. Una vittoria meritata per la formazione siciliana, che ha saputo reagire alle difficoltà del primo tempo e ha trovato nella ripresa la forza e la determinazione per chiudere definitivamente i conti.

Per il Canosa, nonostante la sconfitta, resta la consapevolezza di aver disputato una gara dignitosa, resa vana dalle giocate di qualità degli avversari e da alcuni episodi sfavorevoli nei momenti decisivi della partita.

Tabellino

Gela - Canosa 3-0

Gela (3-4-3):
Colace; Di Dio, Giuliano, Zappalà; Sessa, Privitera, Vincenzi (9’ st Gigante), Majdana (28’ st Arcidiacono), Caronia (1’ st Cocimano), Agudiak, Prestia (1’ st Savasta). A disposizione: Bottino, Argentati, Tuve, Bossa, Gambuzza. All. Cacciola

Canosa (3-5-1-1): Tarolli, Pignataro, Lamacchia, Milano; Coco, Barrasso, Gomis, Solano, Santoro; Martinez; Jimenez (28’ st Cianamea). A disposizione: Capossele, Monterisi, Comitangelo, Pirelli, Pizzulli, Piccolo, Sequenza, Filannino, Mangialardi. All Lanotte

Arbitro: Giorgio Previdi della Sezione di Modena Assistenti: Francesco Foglietta e Gianluca Innocenzi della Sezione di Foligno Quarto Uomo: Andrea Bortolussi di Nichelino

Reti: 75' Savasta (G), 76' Agudiak (G), 90' Savasta (G)

Ammoniti: 34' Barrasso (C), 59' Agudiak (G) Note: Angoli 5-1, Recupero 2' pt, 6' st

Sezione: Eccellenza / Data: Dom 15 giugno 2025 alle 22:15
Autore: Anna Laura Giannini
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